Troia
Antica città, capitale della Troade. La leggenda indica come fondatore di una prima città della Troade, Dardania, l’eroe Dardano, oriundo della Tracia. Di padre in figlio la signoria della città [...] dea. T. passò poi sotto il dominio dei Seleucidi e degli Attalidi. Alleata, come Pergamo, dei romani contro Filippo V di Macedonia, dopo la pace di Apamea ebbe dal senato romano l’autonomia e l’esenzione dai tributi. Nella guerra tra Mario e Silla ...
Leggi Tutto
Delfi
Località della regione greca della Focide (fino a Omero nota col nome di Pito), sul fianco meridionale del Parnaso, famosa per l’oracolo e il santuario. Tra i più noti dell’antichità, il santuario [...] oracolo, che perse così il suo carattere panellenico. Con la terza guerra sacra (356-346), fu l’intervento della Macedonia a esautorare definitivamente l’oracolo, che fu sempre più filomacedone. L’egemonia etolica del 3° sec. ebbe un carattere sempre ...
Leggi Tutto
PHYROMACHOS (Φυρόμαχος; Phyromacus, Pyromacus)
L. Guerrini
2°. - Scultore-bronzista di Atene, attivo a Delo e a Pergamo nel III sec. a. C.
A Delo Ph. fece in collaborazione con Nikeratos una statua di [...] degli Alcmeonidi (Marcadé). Di Ph. sappiamo inoltre (Plin., Nat. hist., xxxv, 146) che fu maestro dei pittori Herakleides di Macedonia e Milon di Soli.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 921, 1994, 1998-2001; G. Lippold, in Handbuch, III, i, Monaco ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] Alessandro, salvo quello, noto solo dalle fonti, costruito in Ortigia (Siracusa) da Dioniso I. Il palazzo di Pella, capitale della Macedonia, è attestato sin dalla seconda metà del IV sec. a.C., ma le strutture giunte fino a noi, che coprono un ...
Leggi Tutto
TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] e di consolidamento delle varie dinastie che si erano affermate: i T. in Egitto, i Seleucidi in Siria, gli Antigonidi in Macedonia e in Grecia. Già nel 305 T. I si era autoproclamato re, presto imitato dagli altri Diadochi. Consolidate le sue mire ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] i confini occidentali dell'Altis. Nella cella, su un piedistallo di marmo a forma d'arco, si ergevano le statue del re macedone e dei componenti la sua famiglia; al centro era raffigurato Filippo, alla destra il padre Aminta e a sinistra il figlio ...
Leggi Tutto
TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] , uso che si era affermato nell'impero achemènide, si diffuse poi nei paesi ellenistici dopo la conquista di Alessandro di Macedonia e quindi nel mondo romano.
Data la particolare importanza documentaria dei t. tardo-antichi, è di questi che qui si ...
Leggi Tutto
MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] un'antica credenza la sede primitiva delle m. era la Tracia, paese confinante con la Macedonia.
3. Le Menadi di Euripide. - Tra le opere postume del poeta, che morì in Macedonia nel 407-6, è la tragedia Le Baccanti. Il dramma era sorto dunque nelle ...
Leggi Tutto
ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] Theocr., xv, 112 ss.; Athen., v, 25 ss.). A Roma, memorabile fu il trionfo di Paolo Emilio su Perseo re di Macedonia, nel quale figurarono, oltre al vasellame aureo del re vinto, quattrocento corone d'o. offerte dalle varie città al trionfatore (Plut ...
Leggi Tutto
Vedi VERGHINA dell'anno: 1966 - 1973
VERGHINA (Βεργίνα)
Ph. M. Petsas
Odierno nome di una località macedone ricca di notevoli resti archeologici (v. anche palatitza).
È compresa nel territorio dell'odierno [...] ad età romana. Durante il dominio turco rimase solo il tempietto di H. Triada, sul luogo del palazzo; c) due sepolcri macedoni, costruzioni sotterranee con due camere e tombe al di sotto. Uno fu scavato da L. Heuzey, ma da allora andò in rovina ...
Leggi Tutto
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...
macedonia2
macedònia2 s. f. [dal fr. macédoine, prob. dal nome della regione, con allusione alla mescolanza di popoli che si è determinata storicamente in quella regione]. – 1. Composto a base di varie qualità di frutta tagliata a fettine...