Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana. - La M. fu tra le prime regioni del futuro Impero a ricevere un ordinamento provinciale; ciò accadde [...] della conquista ed il periodo repubblicano: F. A. Scott, macedonien und Rom während des hannibalischen Krieges, Lipsia 1873; M. Desideri, La Macedonia dopo la battaglia di Pidna, Roma 1901; G. Colin, Rome et la Grèce de 200 à 146 av. J. C., Parigi ...
Leggi Tutto
Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (ebr. Shōmĕrōn; gr. Σαμάρεια, Σεβαστή; Samaria)
M. Avi-Yonah
Antico centro abitato e moderno villaggio arabo sulle montagne di Efraim, 9 km circa a N-O di [...] contro Alessandro portò all'insediamento di una colonia di veterani macedoni nella città. Nel 107 S. fu assediata e rasa al di mattoni; sono attribuiti a Perdicca e alla colonia macedone. Un fortino posteriore, seleucide, reca le tracce della ...
Leggi Tutto
Vedi SICIONE dell'anno: 1966 - 1997
SICIONE (Σικυών, Σικυωνία, Sicyon)
L. Guerrini
Antica città della Grecia, non lontana da Corinto, situata nella parte settentrionale dell'Arcadia.
Riguardo alla storia [...] di Arato (250). La storia di S. da allora è collegata con quella della Lega Achea e passa, attraverso l'amicizia coi Macedoni, alla resistenza contro i Romani; ma ormai anche la città non ha più nessun peso politico. La città, che sorgeva sino alla ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] Alessandro, salvo quello, noto solo dalle fonti, costruito in Ortigia (Siracusa) da Dioniso I. Il palazzo di Pella, capitale della Macedonia, è attestato sin dalla seconda metà del IV sec. a.C., ma le strutture giunte fino a noi, che coprono un ...
Leggi Tutto
LYCHNIDOS (Λυχνιδός, Lychnidus, odierna Ohrid)
G. Novak
B. Forlati Tamaro
Città di origine illirica, situata nell'isoletta sul lago omonimo (all'odierno confine tra Albania e Jugoslavia) a metà strada [...] , re degli Ostrogoti. Il primo vescovo di L. a noi noto è Zosimus (344). Dei tempi in cui L. si trovava sotto i re macedoni e illirici, non ci sono pervenute tracce; nemmeno dell'epoca romana ci sono resti di costruzioni. A Ohrid, a Struga e nei loro ...
Leggi Tutto
PALATITZA
A. Bisi
Villaggio macedone, sulla riva destra dell'Haliakmon, oggi Vergina, presso cui si trovano i resti di una costruzione monumentale ellenistica della fine del IV-inizio del III sec. a. [...] eretta da una madre in memoria dei figli, Zypas (nome tracio) e Secunda.
Bibl.: L. Heuzey-H. Daumet, Mission archéologique de Macédonie, I-II, Parigi 1876, pp. 175-238, tavv. VII-XVI; W. J. Anderson-R. Ph. Spiers, Die Architektur von Griechenland und ...
Leggi Tutto
PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] che dalla successione dei pittori della scuola tebano-attica tracciata da Plinio, dalla notizia che Ph. lavorò per Cassandro, re della Macedonia dal 316 al 298 a. C. Plinio ricorda solo due opere di Ph.: la Battaglia di Alessandro e Dario dipinta per ...
Leggi Tutto
Vedi VERGHINA dell'anno: 1966 - 1973
VERGHINA (Βεργίνα)
Ph. M. Petsas
Odierno nome di una località macedone ricca di notevoli resti archeologici (v. anche palatitza).
È compresa nel territorio dell'odierno [...] ad età romana. Durante il dominio turco rimase solo il tempietto di H. Triada, sul luogo del palazzo; c) due sepolcri macedoni, costruzioni sotterranee con due camere e tombe al di sotto. Uno fu scavato da L. Heuzey, ma da allora andò in rovina ...
Leggi Tutto
STRYMON (Στρυμών)
C. Saletti
A. Frova
Dio del fiume omonimo in Tracia, figlio di Okeanos e di Teti (Hes., Theog., 339).
La sua figura, o la sola sua testa, compaiono in monete di Amphipolis e di Abdera. [...] allegoriche (v. stachys).
Bibl.: B. V. Head, Catalogue of the Greek Coins in the British Museum, Thrace, Londra 1877, p. 74, n. 80; id., Macedonia, Londra 1879, p. 12, nn. 40-45; p. 47, nn. 31-34; O. Höfer, in Roscher, VI, 1909-15, c. 1561, s. v., n ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] Gotha, che nel 1908 proclamò l’indipendenza del paese, assumendo il titolo di zar.
Le persistenti aspirazioni al recupero della Macedonia e a un’espansione verso l’Egeo (Tracia) indussero la Bulgaria a partecipare alle guerre balcaniche del 1912-13 e ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...