Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (v. vol. VI, p. 84)
S. Stopponi
Le scoperte dell'ultimo trentennio hanno messo in evidenza preesistenze che dilatano i limiti cronologici dell'arco di vita [...] nell'edilizia pubblica urbana: le tombe con volta a botte segnalano la diffusione di modelli desunti dai monumenti funerari macedoni, recepiti in Etruria grazie al tramite magno-greco e accolti in tempi diversi anche nei distretti chiusino, cortonese ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] cultura attica saranno riproposti e imposti a tutta la Grecia e al mondo orientale per almeno 300 anni. Il mondo macedone saprà rinnovare ancora questi temi proprio attraverso il contatto con il mondo greco-iranico che avverrà con la conquista dell ...
Leggi Tutto
Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] Handbuch der Kirchengeschichte, II, Freiburg 1975, p. 17.
42 L. Pavlović, Kultovi lica kod Srba i Makedonaca (I culti serbi e macedoni), Smederevo 1965, p. 255.
43 Ivi, p. 321.
44 Ivi, p. 323.
45 S. Novaković, Srpska bibliografija (Bibliografia serba ...
Leggi Tutto
Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] a semicerchio.
Le province europee sud-orientali, l'Asia e l'Africa presentano forme ancora diverse. Le s. traco-macedoni di spessore sottile, riprendono il tema romano dei busti a serie, ma con rendimento di tradizione classicistica; in Asia Minore ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] fu poi battuto da una forte flotta raccolta da Cassio. Questi si congiunse poi a Smirne con Bruto, che aveva occupato la Macedonia, la Grecia e l'Asia, radunando una grande flotta, che vinse i Rodî e i Lici che volevano rimanere neutrali. La flotta ...
Leggi Tutto
STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] la quale la civiltà greca non avrebbe conquistato l'Oriente, ma sarebbe soggiaciuta ad esso. Era evidente che la Macedonia della nuova Germania era per lui la Prussia. Nella Geschichte der preussischen Politik (1855-1886) affermò che la politica ...
Leggi Tutto
. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] , XLI (1921), p. 260 segg.; G. Karo, in Reallexikon der Vorgesch., s. v. Aegaeische Kultur, I, p. 30 segg. Per la civiltà della Macedonia cfr. Fimmen, op. cit., p. 95, e p. 100 segg.; Rey, in Bull. Corr. Hell., XL (1916), p. 258 segg.; XLI (1917), p ...
Leggi Tutto
VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] ). La lavorazione del vetro, rimasta certo più attiva in Oriente che in Occidente, ebbe a Bisanzio all'epoca dei Macedoni e dei Comneni un notevole sviluppo anche nel senso tecnico, attestato dal cosiddetto monaco Teofilo nella sua Diversarum artium ...
Leggi Tutto
MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] a tutta la Grecia, come lo fu più tardi quella romana. Negli stati invece che erano retti a forma monarchica, come in Macedonia, circolavano soltanto le monete coniate in nome del re, e non se ne trova alcuna che porti il nome di una città. Come ...
Leggi Tutto
GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] i principali popoli gallici, gli Arverni, gli Edui, i Biturigi, battevano moneta, copiando i conî aurei di Filippo e di Alessandro di Macedonia. Presso i popoli del sud si copiava la dramma e l'obolo di Marsiglia. Nel sec. I a. C. si crearono perfino ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...