I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] dei persiani, a quello dei medi, a quello nostro dei romani e a quello dell’Egitto, ossia a quello di Alessandro il Macedone, il quale fu l’unico a conquistare i persiani e gli indiani. Ma questi all’inizio li governarono tutti, dopo li governò ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] biblici, imperiali e mitologici (New York, Metropolitan Mus. of Art; Nicosia, Cyprus Mus.). Durante il sec. 10° gli imperatori macedoni patrocinarono un revival dell'arte dell'epoca di Giustiniano e di quella di Eraclio come mezzo per restaurare la ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] del IV sec. a.C. Agli inizi del III sec. a.C. Atene e l’Attica conobbero un breve periodo di indipendenza dal controllo macedone, che si concluse con l’assedio e la presa di Atene nel 263/2 a.C. da parte di Antigono Gonata, che insediò guarnigioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] richiesta dello stesso Cosimo, la versione latina del codice che il monaco Leonardo da Pistoia aveva riportato dalla Macedonia, e nel quale erano raccolti scritti di età alessandrina, all’epoca attribuiti all’antico sapiente egizio Ermete Trismegisto ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] tra l'altro incrementare la propria economia con l'afflusso di pellegrini e con l'istituzione di fiere annuali.Alla dinastia macedone, ed esattamente a Basilio I (867-886), si deve la ricostruzione della chiesa di S. Anna a Trebisonda (884-885), dove ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] Magno divenne il regolatore delle questioni politiche a Chio che, dopo la sua morte, fece parte dello stato dei Macedoni. Passò successivamente sotto l’influenza di Tolemeo I dei Seleucidi e quindi dei re di Pergamo. Nel periodo ellenistico ...
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Politica e canoni letterari nell’Europa centro-orientale
Marcello Garzaniti
Cambiamenti politici, produzione libraria e critica letteraria
I Paesi dell’Europa centro-orientale (fra cui annoveriamo quelli [...] decenni non solo dalla sua emigrazione storica in Italia, ma anche dal Kosovo e dalle minoranze albanesi in Montenegro e Macedonia.
Allo stesso tempo la letteratura prodotta nei singoli Paesi ha subito e subisce un riordinamento, aprendosi in maniera ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] risalgono al IV sec. a.C., quando i governanti e le aristocrazie delle regioni periferiche di Licia, Caria e Macedonia hanno iniziato ad affidare agli architetti greci la costruzione di tombe monumentali, di palazzi e di lussuose case private. Le ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] .L., XIII, col. 1157A). La lettera di S. al vescovo di Tessalonica rappresenta comunque l'affermazione di una nuova autorità ecclesiastica in Macedonia, e più tardi sarà evocata da Leone Magno (ep. 6, 2, in P.L., LIV, col. 617) come un precedente del ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. Il, p. 628 e S 1970, p. 211)
V. Karageorghis
Le numerose campagne di scavo e le ricerche concernenti il periodo neolitico hanno molto arricchito [...] , note come «Tombe dei Re». Si possono notare influenze occidentali (il tumulo sopra un complesso tombale riecheggia prototipi macedoni) e dall'Egitto, come una tomba del tipo a mastaba scoperta recentemente.
Al periodo ellenistico si può assegnare ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...