SIBILLA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
*
. La Sibilla (l'etimologia del nome è sconosciuta) è una vergine, giovane ma talora pensata anche come decrepita, la quale quando viene ispirata e quasi posseduta [...] , in cui l'Italia (con un accenno alla caduta di Corinto) è aggiunta alla fine dei quattro imperi (Assiri, Medi, Persiani, Macedoni) tra cui sono ripartite le 10 generazioni degli uomini.
Nel libro V vanno distinte due parti. I primi 50 (o 51) versi ...
Leggi Tutto
Nome storico di alta antichità (Erodoto) dato alla regione intorno ad Argo e più tardi esteso a tutta la parte orientale del Peloponneso, limitata a N. e a NE. dal golfo e dall'istmo di Corinto, a O. dall'Acaia [...] da Demetrio Poliorcete e di nuovo perduta. Nel 272 gli Argivi appoggiarono Sparta contro Pirro, che disputava il trono di Macedonia ad Antigono Gonata, e Pirro cadde nel combattimento che avvenne entro la stessa città. Con la morte di Pirro fu ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] proprio con i Persiani per conquistare l'egemonia: la perderanno poi a vantaggio dei Tebani, sino a che i generali macedoni riusciranno a imporre la loro supremazia, la qual cosa, tra l'altro, comporterà la fine del regime popolare ateniese. L ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] , riconquistò la propria indipendenza liberandosi dal dominio persiano, prima di soggiacere (332 a. C.) a quello dei Macedoni di Alessandro Magno: essa presenta scene di raccolta del grano costruite e concepite non diversamente da quelle della tomba ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] ". S'ingrossano e si fronteggiano due "partiti", quello degli "strumieri", costituito da o li castellani quasi tutti, con pochi Macedoni e alcuni plebei" e quello degli "Tamberlani" che ha dalla sua - così Niccolò De Monticoli - "tutti li cittadini ...
Leggi Tutto
POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] compiuto dai veneziani è incerto, dopo che essi ebbero lasciato alle loro spalle i luoghi che avevano percorso i macedoni di Alessandro, poiché le denominazioni geografiche attuali sono ben diverse da quelle che si trovano nel Milione; è probabile ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] parte nord-occidentale della Grecia a sud dell’Albania. A est la catena montuosa del Pindo separa l’Epiro dalla Tessaglia e dalla Macedonia e a sud il Golfo di Ambracia lo separa dall’Etolia e dall’Acarnania. A ovest l’Epiro è bagnato dai mari Ionio ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] (356-346 a.C.) subì un altro rovescio per l’intervento di Filippo II a favore dei Beoti e nel 347 a.C. l’esercito macedone sceso in Focide devastò 20 (Paus., X, 3, 1) o 22 (Demosth., Or., XIX, 123) città, tra cui quella di Neon, identificata con l ...
Leggi Tutto
Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] un'idea più o meno chiara. Pare che essa fosse una città tipica del suo genere, cioè una tipica colonia macedonica, trasformatasi poi gradualmente in un centro commerciale e industriale d'una certa importanza, di popolazione e cultura miste, greco ...
Leggi Tutto
Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] l'avallo di Mussolini alla liquidazione dei fascisti bulgari del gen. Skoinoff ad alla cessazione di ogni sovvenzione ai macedoni dell'ORMI. Trasferito quindi a Santiago con credenziali di ambasciatore (31 dic. 1934), il C. otteneva invece di essere ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...