PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] bolognese Giovan Battista Botticella). Nel 1558 uscì la traduzione di Curzio Rufo, De’ fatti d’Alessandro Magno, re de’ Macedoni, intrapresa per incoraggiamento di Domenichi. Nella premessa ai lettori egli si scusa per avere diviso l’opera in dieci ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] . C. Talvolta ci sono poi delle effettive aggiunte, come le sculture alla base delle gambe di un l. marmoreo di una tomba macedone del IV sec., che presenta però ancora una decorazione sobria e di buon gusto. Il modello di l. in terracotta dipinta da ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Pireo
Ida Baldassarre
Aliki Kokkou
Pireo
di Ida Baldassarre
Demo attico (gr. Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; lat. Piraeus), appartenente alla tribù Hippotoontide; [...] quasi ininterrottamente dal 322 fino al 229 a.C., eccetto i brevi periodi 307-294 e 273-263 a.C. La guarnigione macedone al P. non ebbe solo un significato politico, perché l’importanza commerciale del porto permetteva a chi ne aveva il controllo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I diadochi
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La successione al regno di Alessandro appare subito questione intricatissima. [...] dell’assetto del potere.
Si apre dunque una fase di duro scontro tra i possibili successori del re; una lotta interna all’élite macedone che dura complessivamente più di quarant’anni, dal 323 al 281 a.C. e che si è soliti suddividere tra il periodo ...
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Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] le occupa Lisimaco che le amministra per gli Ateniesi, ma dopo Corupedio (282) Seleuco le ridà ad essi. Sembra siano state occupate dai Macedoni durante la guerra cremonidea (266/5 - 263/2) e poi nel 202/1 da Filippo V, a cui le tolsero i Romani, che ...
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Christopher Hein
Identikit del rifugiato
Quali sono, chi sono, dove vanno i migranti che bussano alle porte dell’Europa? L’attuale migrazione di massa ha posto la UE di fronte alla necessità di adottare [...] membri; il Consiglio dell’Unione Europea adotterà poi una decisione in tal senso il 14 settembre. Ad agosto la crisi in Macedonia, con il governo locale a dichiarare lo stato di emergenza in 2 regioni di confine e a chiudere per un breve periodo ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] alcun dubbio sull'uso corrente del tipo di b. a serpente. Documentato ampiamente nella penisola calcidica tra i gioielli macedoni della Civiltà del Ferro, nella Russia meridionale da alcuni rinvenimenti delle tombe di Kerč, in Etruria nella fase ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] notizie preziose in merito alla volontà dei granduchi di popolare la Maremma toscana con il trasferimento di 800 coloni macedoni. Il tentativo era quello di rendere produttive quelle terre, che in Toscana erano detenute dagli ecclesiastici, il cui ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La pittura parietale
Laura Buccino
La pittura parietale
I rinvenimenti archeologici in Magna Grecia hanno portato alla luce resti consistenti di pittura [...] particolare ad Arpi e Canosa, e a Egnatia in Messapia. Le aristocrazie locali assimilarono modelli greci e in particolare macedoni, grazie alla mediazione di Taranto e alla presenza nella regione dei contingenti dei re epiroti Alessandro il Molosso e ...
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PERICLE (Περικλῆς, Perĭcles)
Gaetano De Sanctis.
Uomo politico ateniese. Nacque nel primo quinquennio del sec. V a. C. da Santippo, il vincitore di Micale, e da Agariste, figlia dell'Alcmeonide Ippocrate, [...] persiano, intervennero in Egitto con 200 triremi. Si attuava così in pieno la politica imperiale di P. Ma mentre i Macedoni non iniziarono la guerra offensiva contro la Persia se non dopo avere sottoposto alla loro egemonia la Grecia, gli Ateniesi ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...