Grecia, storia della
Francesco Tuccari
Un paese con un grande passato alle spalle
Dopo lo straordinario sviluppo del periodo classico, tra il 5° e il 4° secolo a.C., la Grecia è rimasta per molti secoli [...] risultare in seguito costitutivi della civiltà occidentale (Greci antichi). Dopo quella fase straordinaria, essa cadde sotto il controllo della monarchia macedone (4°-2° secolo a.C.). Fu conquistata dai Romani nel 2° secolo a.C. ed entrò quindi a far ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] divenne una satrapia del nuovo Impero.
Conquistata da Alessandro Magno (332 a.C.), la S. divenne una satrapia dell’Impero greco-macedone; sullo scorcio del 4° sec., ebbe impulso il processo di fusione tra elementi orientali e greci, da tempo in atto ...
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Comune della Basilicata (392 km2 con 60.530 ab. nel 2020), dal 1927 capoluogo della provincia omonima.
Il nucleo antico della città è situato sul declivio occidentale di un affossamento del lembo occidentale [...] Salerno poi; Ludovico II imperatore la riconquistò (867) ai Saraceni e poco dopo l’imperatore d’Oriente, Basilio I il Macedone, la fortificò e ne fece uno dei principali capisaldi dei possessi bizantini nell’Italia meridionale, contro i Longobardi, i ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa mediterranea, posto nel settore sud-occidentale della penisola balcanica. Al censimento del 2001 la popolazione è risultata pari a 3.087.159 [...] diplomatiche con la Iugoslavia (interrotte nel 1999), mentre nei mesi immediatamente successivi non intervenne nella crisi provocata, in Macedonia, dagli scontri tra le forze armate e il locale UÇK (che in questo caso è acronimo di Ushtria Çlirimtare ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] ’Etiopia. Dal 1° millennio si intensificano i rapporti col mondo ellenico, che poi si salderanno in seguito alla conquista macedone.
1200-1000 a.C. I Fenici fondano sulle coste mediterranee diverse basi marittime e mercantili (Utica, Adrumeto, Ippona ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] lega dei nesioti (fine 3°- inizi 2° sec.).
In buone relazioni con i Romani, i Rodi li appoggiarono nella 2a guerra macedonica e in quella contro Antioco III, ottenendo come ricompensa il dominio di gran parte della Caria e della Licia e la direzione ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] manifestazioni vulcaniche). Inglobati tra i ripiegamenti terziari sono alcuni lembi di terre più antiche, come il massiccio traco-macedone e la Meseta spagnola.
Le coste europee (circa 40.000 km) presentano grande varietà di aspetti. Nelle regioni ...
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Macedonia
Regione storica della Penisola Balcanica, ora divisa politicamente tra Bulgaria, Grecia e l’omonima Repubblica indipendente.
Età antica
Dominata dal 7° sec. a.C. dalla dinastia degli Argeadi, [...] alla sconfitta definitiva a opera dei romani, il maggiore organismo politico. Roma conquistò la M. al termine delle guerre macedoniche. Nella prima (215-205) Filippo V, alleato di Annibale, combatté contro leghe e popoli greci (soprattutto gli etoli ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] guerre reciproche, Atene e le altre pòleis non seppero reggere l’urto della potenza macedone e nel 337 furono sottomesse da Filippo II e Alessandro di Macedonia, rimanendo nell’orbita dei regni ellenistici fino alla conquista romana (146 a.C.).
Il ...
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(gr. Πελοπόννησος) Penisola della Grecia meridionale (21.379 km2), tra i mari Ionio ed Egeo.
Caratteri fisici
L’Istmo di Corinto (largo 6,3 km, tagliato nel 1893) collegava il P. alla Grecia centrale, [...] assicurarsi il predominio sulla regione dopo la battaglia di Cheronea (338). I tentativi a opera di Sparta di abbattere il potere macedone (331 e 265-261) furono vani: la lega achea, ostacolata nel tentativo di unificare il P. (281) dall’ostilità di ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...