È il nome corrente della unità monetaria principale presso i popoli ellenici dell'antichità. Dal punto di vista ponderale è un centesimo della mina (v.), e si compone di 6 oboli (v.). Secondo Plutarco [...] di stile arcaico e del peso di circa grammi 28-29, con i tipi del grifone, del cavaliere appiedato col tipico copricapo macedone (κανσία) e clamide, del guidatore dei buoi o del carro tirato dai buoi, di arte rozza e forte del tutto originale. Questi ...
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. Nelle iscrizioni cuneiformi persiane dārayava(h)ush (da iran. dārayat-u̯ahau "che possiede beni") negli scrittori greci Ιαρεῖος, nei testi medio-iranici dārāy è il nome di alcuni membri della famiglia [...] al comando di Megabazo un rilevante esercito che ridusse all'obbedienza le città greche della Tracia e il re Aminta di Macedonia. Lo scopo perseguito da D. nella sua spedizione contro gli Sciti non era certamente quello di fare di orde così barbare ...
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PELOPIDA (Πελοπίδας, Pelopĭdas)
Gaetano De Sanctis.
Uomo di stato tebano. Figlio di Ippoclo, nacque circa il 420 a. C. di famiglia nobile e ricca. Avverso all'egemonia spartana, partigiano della democrazia, [...] di Fere e gli oligarchici tessali e riuscendo invece a occupare Larissa, ch'era stata presidiata da Alessandro II di Macedonia, e a indurre questo ad accordi. Al termine di quella campagna (la data e la successione degli avvenimenti non sono ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] il ritratto del sovrano rimpiazzare quello di Alessandro sul dritto delle sue monete, come da tempo era avvenuto in Egitto e in Macedonia. Con la comparsa sul rovescio di Apollo, soggetto poi ripreso da molti dei sovrani successivi, si avvia l'uso di ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] per la qualità è il tessuto di porpora con fili d'oro trovato a Verghina nella tomba di Filippo II il Macedone (IV sec. a.C.), caratterizzato da una ricca decorazione di convolvoli di acanto: quasi testimone di immortalità. Al momento dell'apertura ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] questa base sembra in realtà piuttosto fragile: a Pidna si svolse una battaglia nel corso della quale i Romani sconfissero i Macedoni. Nello stesso anno si produsse un’eclissi di Luna osservabile da quel luogo, e a quel tempo Sulpicio Gallo era vivo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] e tragica.
Vita e opere
Aristotele nasce a Stagira, nella Grecia settentrionale, nel 384 a.C. da Nicomaco, medico del re di Macedonia Aminta III. Nel 367 a.C., all’età di 17 anni, entra nell’Accademia di Platone, ad Atene, dove rimane per vent ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] analisi dell’archeologo senese verte sulle monete celtiche degli Arverni e degli Aulerci, che imitano un originale greco di Filippo il Macedone, diffuso in Gallia già dal 3° o dal 2° secolo a.C. e considerato un buon elemento di scambio, in grado ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] , in Metastasio, che in Alessandro nell’Indie fa esclamare con terrore alla sorella del re Poro, testimone dell’invasione macedone: “il suono intesi / de’ stranieri metalli”. È così nell’Alfieri, grande intenditore di tirannide, che parlando dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scuole socratiche minori
Roberto Brigati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono così denominate le scuole fondate, vivente Socrate o dopo [...] non è ovviamente estraneo all’istituzionalizzazione della filosofia. Anche prima dell’entrata di Atene nell’orbita macedone e della formazione del mondo ellenistico, la discendenza socratica viene a operare in una situazione che necessariamente ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...