Col nome di Bitinia si suole intendere la regione dell'Asia Minore limitata a nord dal Mar Nero, a occidente dal Bosforo, dal Mar di Marmara e dall'ultimo tratto del corso inferiore del Rindaco, a oriente [...] e perciò di Roma, quando scoppiò la guerra tra Perseo e i Romani (171), non si mantennero stretti fra loro e con la Macedonia, ma furono quasi tutti più o meno volentieri per Roma; fra essi anche Prusia. Egli non volle prender le armi contro Perseo e ...
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SOCIALI, GUERRE
Mario Attilio LEVI
Paola ZANCAN
. Antica Grecia. - Con tale designazione (che bene s'adatterebbe a molte delle guerre combattute tra Greci) s'indicano di solito due guerre particolari: [...] di Dion in Pieria e di Dodona in Epiro da parte degli Etoli, di quello di Thermos in Etolia da parte dei Macedoni); ma condusse anche a considerevoli acquisti da parte di Filippo. Iniziatasi nella buona stagione del 219, la guerra si concluse nel 217 ...
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PAMFILIA (A. T., 88-89)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe FURLANI
Roberto PARIBENI
Regione dell'Asia Minore meridionale, prospiciente il Golfo di Adalia, costituita d'una pianura alluvionale riparata verso [...] Perge. Il paese fu sottomesso più tardi dai re della Lidia, poi passò sotto il dominio dei Persiani e di Alessandro il Macedone. Alla sua morte fu disputato, come le altre regioni dell'Asia Minore, nelle lotte tra i diadochi; fu prima in possesso di ...
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METRODORO (Μητρόδωρος, Metrodōrus)
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Giacomo CAPUTO
Vi sono varî autori di questo nome. 1. Il più antico e il più celebre è M. di Chio, allievo di Democrito, il quale combinava [...] metà del sec. II a. C. La sua attività si ricollega con la vittoria di Emilio Paolo a Pidna su Perseo, ultimo re macedone (168 a. C.). Plinio racconta (Nat. Hist., XXXV, 135) che il console romano, dopo la vittoria, chiese che da Atene gli s'inviasse ...
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NUMERI
Alberto Vaccari
. È il quarto libro del Pentateuco e della Bibbia, così detto per una servile traduzione, passata in quasi tutte le lingue, del titolo'Αριϑμοί, che porta nella versione greca [...] di Chittim") a soggiogare l'Assiria (qui già = "Siria"). L'accenno alle navi s'applicherebbe meglio alla conquista romana che alla macedone, e la medesima frase (navi di Chittim) in Daniele, XI, 30 indica certo i Romani; la Volgata qui stesso (Numeri ...
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OLINTO ("Ολυνϑος, Olynthus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Città della Penisola Calcidica presso il Golfo di Torone fra le penisole Pallene e Sitone. Il suo territorio era già abitato in epoca neolitica. In età [...] Perciò Olinto e le altre città aderirono all'invito di ribellarsi contro Atene fatto nel 432 dal re Perdicca di Macedonia, ugualmente in conflitto d'interessi con Atene. A un'iniziativa di Perdicca Olinto dovette il suo maggiore sviluppo, perché per ...
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. Nel 338 per poter usare dei Greci d'Europa come di uno strumento di conquista, Filippo di Macedonia, a somiglianza di quanto avevano tentato, con parte dei Greci, Atene e Sparta, tentò di creare una [...] i rappresentanti all'infuori di Sparta, e stabilì le basi della lega (τὸ κοινὸν τῶν ‛Ελλήνων), di cui, naturalmente, i Macedoni non facevano parte, pur essendovi rappresentati dal loro re. La formula ufficiale dell'alleanza fu quindi "Filippo re dei ...
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SIDONE (fenicio Òīdōn; gr. Σιδών; lat. Sidon)
Giorgio Levi Della Vida
L'antico nome della città fenicia continuata dall'odierna Ṣaidā (v.). La sua posizione, tipica delle città fenicie (un promontorio [...] una volta fu presa e quasi interamente distrutta. Tuttavia risorse, ed era in fiare al tempo della conquista macedone, che essa accolse favorevolmente: il suo re Stratone (probabilmente ‛Abd‛astart) fu tuttavia deposto da Alessandro e sostituito ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] achemenide, fino al Nord-Ovest dell'India, per tutto il IV e parte del III sec. a.C.
La conquista macedone e la successiva dominazione seleucide non portarono solo all'affermazione definitiva dei sigilli a stampo e delle gemme da anello, ma a ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] .000 uomini, coprendo all'incirca la medesima distanza. Ma non appena gli eserciti greci vennero a contatto con quelli macedoni e persiani, apparve chiaro che la falange oplitica non era in grado di fronteggiare gli attacchi sferrati da forze armate ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...