In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] dell’idrodinamica, Maxwell ricava una serie di leggi analoghe a quelle elettriche e, estendendo l’analogia, riporta al m. tutti i ridotte, di un prototipo, cioè di una struttura, una macchina ecc., o anche soltanto di una parte limitata di un’ ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] n=4, rispettivamente. I punti di interconnessione in una r. elettrica sono detti nodi e ogni elemento che connette due nodi consecutivi è
Le r. di calcolatori consentono di connettere fra loro macchine di calcolo e altri apparati, per lo scambio di ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] −t, dove t è il numero di cifre significative della macchina) fornisce l'errore algoritmico ea=un−ūn. L'errore del in un animale vivo. I nuclei degli atomi, essendo carichi elettricamente e dotati di un rapido movimento di rotazione attorno a se ...
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MATEMATICA (XXII, p. 547; App. II, 11, p. 276; III, 11, p. 44)
Francesco Giacomo Tricomi
Non è intento di quest'articolo di riferire analiticamente sui progressi realizzati nei vari rami della m. nell'ultimo [...] soprattutto in connessione col fatto che queste moderne macchine non sono più solo dei calcolatori ma degli messaggio, che trova anche applicazioni nella teoria delle comunicazioni elettriche, radiotelegrafiche, ecc.
Questo dell'informatica è uno ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] i protoni di questi fasci si accumulano fino a costituire correnti elettriche con intensità dell'ordine di 5 A; l'energia massima sono riprese 32.242 immagini del Sole e con macchine fotografiche con cui sono realizzate 16.765 immagini della Terra ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] che si riteneva di natura genetica.
Registrazione dell'attività elettrica delle sinapsi. John C. Eccles, dell'Australian National primo intervento a cuore aperto del 1952, usando la nuova macchina cuore-polmone di sua invenzione, il chirurgo John H. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] di km.
I nanofili. Sono i conduttori filiformi per connettere elettricamente i vari componenti di un circuito integrato. La loro denominazione deriva . Quindi, l'idea è che in un dato momento la macchina non è in uno stato ma in una 'somma' di stati ...
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Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] di tipo analogo si presentano nella progettazione di circuiti elettrici e in molti altri contesti.
Problemi di assegnazione. di qualche tipo ha n unità di una data risorsa - insegnanti, macchine, edifici, ecc. - e n mansioni da far svolgere, e deve ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] ); ecco, ancora, nell'elettrologia degli inizi, la corrente elettrica intesa come un corso d'acqua, e perciò chiamata " teorizzare i fenomeni del calore e del funzionamento delle macchine termiche, ipotizzando impianti ideali privi di dispersione e di ...
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ottica
òttica [s.f. dall'agg. ottico] [OTT] (a) Parte della fisica che studia i fenomeni relativi all'emissione, alla propagazione e alla ricezione della luce, sia nel vuoto che in mezzi materiali, con [...] di o. adattabile, intercambiabile, trattata (v. oltre), di macchina fotografica con o. molto luminosa (cioè con obiettivo molto luminoso), ecc.) di fasci di particelle cariche in campi elettrici e magnetici, nonché dei dispositivi (lenti, magneti, ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...