FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] alla siderurgia. Ciò avvenne in primo luogo per l'aumento della domanda, dovuto alla diffusione delle macchineavapore (il "macchinismo") e, a partire dal 1830, alla costruzione delle strade ferrate. D'altro canto l'offerta non avrebbe potuto ...
Leggi Tutto
FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] utensili di uso domestico. Alla caduta del Regno, l'azienda dava lavoro a 150 persone, tra operai e impiegati, e usava macchineavapore. Ingrandita e ammodernata, rimarrà a lungo la più importante della Sicilia.
Ad uno stabilimento per la filatura ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] e che, al pari di lui, condivideva l'ammirazione per il sistema economico inglese (di ritorno da Londra, nel 1717 Tron aveva portato con sé due macchineavapore Newcomen-Savery). Ma la missione non ebbe luogo, in quanto fu lo stesso Giorgio II ...
Leggi Tutto
FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] elettrica da una dinamo del Tecnomasio italiano Cabella e mosso da forza motrice avapore (generata da sei caldaie e da due macchineavapore da 120 cavalli), comprendeva 400 telai meccanici e un reparto di tintoria e apparecchio, il tutto protetto ...
Leggi Tutto
FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] filanda da lui installata nel 1853 nell'ex convento di S. Francesco delle Donne.
A tale industria dedicò particolare cura, adottando l'uso di macchineavapore, una novità nella zona di Perugia, e realizzando l'ampliamento della filanda dopo pochi ...
Leggi Tutto
DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] grazie all'interessamento del padre, un impiego governativo come ispettore della navigazione avapore (accentuerà a tal punto i suoi interessi scientifici da scrivere un trattato sulle macchineavapore nel 1848). Nel 1837 il D. seguì, in qualità di ...
Leggi Tutto
CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] dei principî della termodinamica ne faceva seguire l'applicazione alle macchine ad aria calda, alle macchineavapore ordinarie e a quelle avapori combinati ed avapore rigenerato.
Altro aspetto non secondario dell'attività scientifica del C ...
Leggi Tutto
PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] furono le sue lezioni sui regolatori, sulla teoria delle molle, sulla resistenza dei cassetti di distribuzione delle macchineavapore. Nel 1893, recatosi con Saldini negli Stati Uniti per l’Esposizione universale di Chicago, visitò alcune università ...
Leggi Tutto
BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] a Napoli con una tesi "sul calcolo delle macchineavapore" (pubblicata a Napoli stessa nel 1869). Ma forse proprio il soggiorno a in Atti Ist. Botan. di Pavia, XVII (1920), pp. III-VII; P. A. Saccardo, La botan. in Italia, I, Venezia 1895, p. 38; R. ...
Leggi Tutto
CICALI, Giovanni
Gino Morandi
Nacque a Montegatini Terme (Pistoia) il 25 luglio 1875 da Francesco ed Elena Tacchi. Trascorse la prima giovinezza a Grosseto, ove il padre esercitava una prospera attività [...] ibid., XXIV (1910), 33, pp. 1-8 e soprattutto sulle macchine e apparecchiature termiche e idrauliche. Sono da ricordare tra queste le memorie sulla distribuzione delle macchineavapore alternative, allora in pieno fiorire, tra cui la Proposta di un ...
Leggi Tutto
vapore
vapóre s. m. [lat. vapor -ōris «esalazione»]. – 1. a. Lo stato gassoso di una sostanza; più propriam., si parla di vapore quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla temperatura critica (in caso contrario si...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...