BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] In tal modo i livelli produttivi crebbero di colpo: dapprima a cento chili al giorno e poi, con la moltiplicazione di tali macchinari e con l'ausilio di cinque o sei operai, a venticinque quintali.
Nei primi anni del Novecento tornò a collaborare con ...
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VIOLA, Adino
Marco De Nicolò
(Dino). – Nacque il 22 aprile 1915 ad Aulla (Massa Carrara) da Pietro e da Maria Castelli.
Si laureò in ingegneria meccanica industriale all’Università di Roma. Durante [...] e Federica. Dopo la guerra, a partire dal 1948, fondò con Filippo Lavizza e con altri soci un’azienda di macchinari di precisione per attrezzature militari a Castelfranco Veneto. Rilevò poi nel corso del tempo le quote degli altri soci, divenendo ...
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MUTTI, Ugo
Gian Luca Podestà
– Nacque a San Lazzaro Parmense il 1° aprile 1893, figlio di Marcellino e di Eva Squarza.
La famiglia Mutti, originaria dell’Appennino, era emigrata all’inizio dell’Ottocento [...] di acquistare la Corte dalla Pia Società Salesiana; nel podere fu creato anche un caseificio, dotato dei primi macchinari per la produzione di burro e formaggio. La moderna storia imprenditoriale dei Mutti, però, ebbe inizio nel primo decennio ...
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CRUTO, Alessandro
Umberto D'Aquino
Nacque a Piossasco (Torino) il 21 maggio 1847 da Giacomo e Giuseppa Bruno, entrambi di modeste origini. Terminate le elementari presso le scuole del paese, fu mandato [...] tale da produrre diamante. Con l'aiuto dei risparmi della madre il C. poté acquistare un compressore di gas e alcuni macchinari che sistemò in uno scantinato. Dopo una lunghissima serie di esperimenti riuscì, nel 1874, ad ottenere del carbonio puro ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] opificio di tintoria con l'annesso magazzino. Nei tre anni successivi la fabbrica venne allargata e dotata di nuovi macchinari, mentre anche a livello di gestione aziendale si ebbe una importante novità con la nascita della Azienda Alemagna panettoni ...
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ORSINI, Domenico
Silvio de Majo
– Nacque a Torre Annunziata, in provincia di Napoli, il 30 novembre 1841, da Raffaele e da Teresa Giordano, ultimo di undici figli di uno 'sfarinante' di grano.
A 13 [...] l’attività e nel 1875 prese in affitto un locale più vasto; in breve fu nella condizione di alloggiare e acquistare nuovi macchinari e di arrivare così a una produzione mensile di 3000 quintali di pasta.
Da quel momento in poi assunse i tratti di ...
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MARZOLI, Luigi
Paolo Tedeschi
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio, nel Bresciano, il 23 ag. 1883, da Francesco e Agostina Agosto.
Il M. apparteneva a un’affermata famiglia di imprenditori. Il nonno Cristoforo, [...] , la Cristoforo Marzoli e figli risultava, così, una fra le aziende più moderne della provincia in quanto disponeva dei macchinari più avanzati, in gran parte provenienti dagli Stati Uniti.
Ottenuta, nel 1904, la medaglia d’oro all’Esposizione di ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] pubblicata ibid., V [1918], p. 373), il G. espresse il punto di vista ancora una volta protezionistico dei costruttori di macchinario elettrico.
Il G. morì il 17 sett. 1928 nel castello di Levanto, nella Riviera di Levante.
Dal suo matrimonio con ...
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FRENI, Elio Rocco
Giulio Boi
Nacque a Gramolazzo di Minucciano, in Garfagnana, il 27 sett. 1927 da Letterio, perito industriale, e da Olga Orlandini. Trasferitosi ben presto con la famiglia a Montevecchio, [...] italiano. Nel 1955 il F. venne nominato capo delle ricerche e si impegnò in particolare nel progetto di nuovi macchinari che applicò nella lavorazione metallurgica; la paternità del F. delle apparecchiature usate nella fonderia di San Gavino è ...
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CANTONI, Costanzo
C. Paola Scavizzi
Nato a Gallarate (Varese) il 6 apr. 1800 da Benedetto, maggiore della guardia nazionale sotto la Repubblica cisalpina e comandante del dipartimento dell'Olona, di [...] artigianali mediante l'impiego delle apparecchiature meccaniche apparse fra la fine del '700 e l'inizio del sec. XIX.
I primi macchinari tessili erano stati introdotti in Italia da F. Schmütz, tra il 1790 ed il 1795, per uno stabilimento di Milano ...
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macchinario
macchinàrio s. m. [der. di macchina]. – Insieme di macchine, di apparecchi, di meccanismi, come complesso organico e funzionale diretto a una determinata produzione o a un determinato ciclo di operazioni: il m. di una fabbrica;...
installazione
installazióne (meno com. istallazióne) s. f. [dal fr. installation (v. installare)]. – 1. non com. L’atto e la cerimonia dell’installare in una carica, in una dignità, soprattutto ecclesiastica; insediamento: l’i. del vescovo....