POLTRONI
Giuseppe Gardoni
(de Poltronis, de Poltronibus). – Può essere considerato capostipite ed eponimo di questa famiglia mantovana un Pultronus, attestato nella documentazione cittadina a partire [...] propria guerra guerreggiata: i Poltroni si garantirono i servizi di un tecnico che avrebbe dovuto procurare loro macchinari bellici («hedificia et laboreria de manganis, prederiis, mantellis et trabuchellis») utili ad attaccare gli «inimici», ovvero ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] il suo massimo successo commerciale che segnò anche una progressiva industrializzazione dei metodi di lavoro con l’introduzione di macchinari elettrici, tra cui una sega circolare con la quale nel 1885 si tranciò quattro dita della mano destra: un ...
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OMEGNA, Roberto
Giovanna Rendi
OMEGNA, Roberto. – Nacque a Torino il 28 maggio 1876, da Vincenzo e da Giuseppina Silva.
Il padre, ingegnere ferroviario, dopo aver lavorato per alcuni anni in Calabria [...] in un laboratorio presso le Terme di Diocleziano, accanto al Planetario astronomico, dove ebbe a disposizione i più disparati macchinari per filmare in particolare insetti e piante.
Tra il 1927 e il 1930 i suoi studi si focalizzarono sulla biologia ...
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GIANNOTTA, Niccolò
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Catania il 1° marzo 1846 da Vincenzo e da Gaetana Tropea. Primogenito di nove figli, dovette presto interrompere gli studi per sopperire alle esigenze [...] Spia di una raggiunta solidità finanziaria e commerciale fu, nel 1899, l'inaugurazione di uno stabilimento tipografico dotato dei macchinari tecnologicamente più avanzati, che dava lavoro, con la libreria e la legatoria, a un centinaio di addetti tra ...
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BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] , mentre la produzione annua giunse a toccare un valore di 8 milioni di lire. Furono introdotti anche alcuni macchinari per la lavorazione in serie, che comunque non stravolsero completamente un'organizzazione del lavoro in larga misura ancora ...
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AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] operai; lo stabilimento di San Benedetto si estendeva su un'area di oltre 6.500 mq ed era fornito di macchinari potenti ed efficienti, compreso un utilissimo raccordo ferroviario. La ditta poteva vantare il brevetto della Real Casa d'Italia, era ...
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CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] ottalmologia il suoperiodico, dando vita agli Annali di ottalmologia e di clinica oculistica, e ordinò all'estero i macchinari occorrenti perché la nuova rivista fosse stampata con mezzi moderni e la gestione risultasse autonoma. Diede impulso alla ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] rimborsabili in cinque anni che permetteva alla società di varare in piena tranquillità un piano di investimenti indirizzati verso macchinari in grado di sfornare nuovi prodotti come il fiocco di raion e la lana artificiale (lanital). Lo scoppio ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] volumi della rivista induce a evidenziare, in rapporto alla situazione provinciale, lo spazio dato alle nuove tecniche, macchinari e procedimenti applicati all'agricoltura e all'allevamento. Sotto il titolo Del buoni effetti della inoculazione del ...
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MARINOTTI, Francesco (Franco)
Marcella Spadoni
– Nacque a Ceneda, odierna Vittorio Veneto, il 5 giugno 1891 da Paolo e da Teresa Bianchi, primogenito di quattro figli, in una famiglia piccolo borghese.
Il [...] , la SNIA aveva acquistato consistenti pacchetti azionari di imprese specializzate nella produzione di materie prime, impianti e macchinari, indispensabili per ottenere filati artificiali, tra cui gli stabilimenti di Rumianca, la SILM, la IEMI. Il ...
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macchinario
macchinàrio s. m. [der. di macchina]. – Insieme di macchine, di apparecchi, di meccanismi, come complesso organico e funzionale diretto a una determinata produzione o a un determinato ciclo di operazioni: il m. di una fabbrica;...
installazione
installazióne (meno com. istallazióne) s. f. [dal fr. installation (v. installare)]. – 1. non com. L’atto e la cerimonia dell’installare in una carica, in una dignità, soprattutto ecclesiastica; insediamento: l’i. del vescovo....