SISINI
Giuseppe Zichi
– Il primo imprenditore della famiglia fu Andrea, che nacque a Sorso, nei pressi di Sassari, il 5 febbraio 1814 da Andrea, morto poche settimane prima della sua nascita e di cui [...] di sensibilizzazione di paese in paese impostata soprattutto sulle dimostrazioni pubbliche. L’ingegnere spiegò le caratteristiche dei macchinari, le istruzioni per il loro utilizzo e i potenziali profitti. Ci vollero ben quattro anni prima che ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] un ammontare di crediti pari a circa 110.000 franchi in oro. In aggiunta a ciò, le requisizioni austriache di macchinari e materiale metallico, subite negli anni 1916-18, avevano sensibilmente impoverito la fabbrica delle sue attrezzature.
Sotto la ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] e non più direttore, potesse fondare una nuova società, la Roma-Trieste, ampliare i locali, acquistare nuovi macchinari tipografici, organizzare una nuova redazione sostituendo i giornalisti che si erano impegnati in altre testate.
Il Piccolo uscì ...
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GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] industriale.
Fin dal primo anno fu avviata un'ampia ristrutturazione dell'azienda che portò al rinnovamento degli impianti e dei macchinari e all'incremento dei dipendenti che, in pochi mesi, passarono da circa 1000 a oltre 3500 unità. Il rilancio ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] .
Malgrado le difficoltà economico-amministrative dell'Oltremare, i problemi legati alla carenza di carta, inchiostro, macchinari tipografici e alla precarietà delle collaborazioni, sottoposte al farraginoso sistema dei visti militari, il foglio si ...
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MERLINI, Filippo.
Maria Ciotti
– Nacque a San Benedetto del Tronto il 28 apr. 1887 da Giovanni Battista, appartenente a una famiglia di cordai da generazioni, e da Benedetta Ottaviani.
Primo di sette [...] estensione di terreno a Val de Ghisi dove, nel dicembre del 1924, fu terminato il primo stabilimento di 4600 m2. I macchinari e i telai meccanici, costruiti in Germania e costati 6 milioni di lire, giunsero ad Ancona su ottanta vagoni merci e di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo tecnologico del XV secolo non è fatto di clamorose invenzioni da parte [...] la produzione di ferro si quadruplica, per raggiungere intorno alla metà del Cinquecento le 8000 tonnellate annue. I macchinari azionati dall’acqua o da cavalli comportano una crescita dei costi fissi, per affrontare i quali minatori e fonditori ...
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Tokyo
Claudio Cerreti
Dove l’innovazione non ha travolto la tradizione
La grande Tokyo, una delle città più importanti del mondo per popolazione, attività economiche, peso finanziario e culturale, ha [...] pubblica, di servizi postali. Nacquero le prime industrie, si svilupparono intorno al porto stabilimenti di montaggio per i macchinari di importazione e officine per la loro manutenzione. I quartieri di Ginza e Marunouchi, distrutti da un incendio ...
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MENOZZI, Aurelio
Natascia Ridolfi
– Nacque a Cadelbosco di Sopra, presso Reggio nell’Emilia, il 30 sett. 1900 da Giuseppe e da Maria Rapacchi.
Terz’ultimo di sette figli, abbandonò presto gli studi [...] le ditte più prospere del settore a livello nazionale; nel 1929 un incendio, che devastò sia la fabbrica sia i macchinari, aveva causato il tracollo finanziario dell’azienda venduta all’industriale lombardo Parodi Delfino il quale, a sua volta, la ...
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CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] locali alla Riviera di Chiaia, sede della Regia Fabbrica di specchi e cristalli di Boemia, e la valutazione dei macchinari e dei materiali usati nella suddetta cristalleria, effettuata, nel dicembre 1761, insieme con il maestro Clemente del Moro ...
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macchinario
macchinàrio s. m. [der. di macchina]. – Insieme di macchine, di apparecchi, di meccanismi, come complesso organico e funzionale diretto a una determinata produzione o a un determinato ciclo di operazioni: il m. di una fabbrica;...
installazione
installazióne (meno com. istallazióne) s. f. [dal fr. installation (v. installare)]. – 1. non com. L’atto e la cerimonia dell’installare in una carica, in una dignità, soprattutto ecclesiastica; insediamento: l’i. del vescovo....