DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] e altri insigni artisti vicentini all'allestimento dell'apparato Ridolfi (v. soprattutto Magrini, 1845, pp. 12 s.): macchina fastosa e complessa, simbolo, in un certo senso, anche in "provincia", dell'ormai trionfante, maturo classicismo.
Fonti ...
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GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] lati della sua immagine, o, ancora, di notevole complessità strutturale come nel caso del cosiddetto trittico di Bracciano, una macchina devozionale, che ancora nel Novecento inoltrato si portava in processione, chiudibile da due parti come un doppio ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] , pp. 209-214, 223-227; L. Tacchella, I cavalieri di Malta in Liguria, Genova 1977, pp. 182, 242; "La più stupenda e gloriosa macchina". Il romanzo italiano del sec. XVII, a cura di M. Santoro, Napoli 1981, pp. 37-79, 98-101 e passim; G.F. Bernabò Di ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] 1930; E. Prampolini, I futuristi alla XVII Biennale veneziana, in L’Impero, 18 maggio 1930; E. Crispolti, Il mito della macchina e altri temi del Futurismo, Trapani 1971, pp. 687 s.; Napoli 1925/1933 (catal.), a cura di L. Vergine, Napoli 1971 ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] i gesuiti sono vittime di una congiura promossa dai liberi pensatori, "che ben informati di tutto l'interior della macchina", ordita d'accordo con le corti borboniche, considerano la loro rovina "come un effetto dovuto unicamente alla loro Filosofia ...
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CONTRI, Giovanni Francesco Maria
Silvio Fronzoni
Nacque a Bologna il 7 genn. 1788 da Giacomo e Maria Elisabetta Stagni.
Il padre, proprietario di alcuni ettari di terreno in pianura, negli anni della [...] nel volume Operette agronomiche. Opuscoli, Bologna 1854, si ricordano: Esperienze ed osservazioni intorno all'uso della macchina proposta dal sig. Christian per preparare la canapa senza macerazione, Bologna 1820; De chimica terrarum, quae ad ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] . Hale, The End of Florentine Liberty: the fortezza da basso, in Renaissance war studies, London 1983, p. 45; E. Concina, La macchina tenitoriale. La progettazione della difesa nel Cinquecento veneto, Roma-Bari 1983, pp. 18, 21, 48, 68, 90, 196 n. 26 ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] e in America. In Italia, invece, veniva venduta la produzione di uso comune: servizi da tavola e stoviglie. Con una sola macchina nel 1877 era possibile fabbricare 10.000 piatti al mese.
La fama delle ceramiche di Doccia era ormai diffusa in Italia e ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] riguardanti soprattutto gli esuli lombardi -, metteva in guardia dal pericolo di affidare l'emigrazione ad una macchina amministrativa retriva, che spesso ostacolava l'applicazione di direttive liberali; ad impiegati, funzionari, sindaci e segretari ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] nel registro degli stanziamenti dei capitani di Orsanmichele, datata 8 marzo 1437 (ibid., p. 518). L'imponente macchina d'altare propone una Maestà della Vergine opportunamente monumentale, rigorosa e geometrica nell'impaginazione, ma anche viva e ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...