GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] chiesa dei gesuiti (Trinità Maggiore), ma al suo progetto fu preferito quello di G. Genoino (1748), il quale compose una macchina più ricca. Un concorso molto più importante - anche perché vi parteciparono architetti di gran nome come G. Sardi, F ...
Leggi Tutto
PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] sua generazione, Piacenza fu attivo tra gli anni Sessanta e Settanta nell’Azienda delle fabbriche e fortificazioni, una complessa macchina burocratica con il compito di estendere a tutti gli angoli del Regno un controllo totale su ogni intervento a ...
Leggi Tutto
D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] d'altezza, durata e distanza era un normale Fian da 85 HP; dopo i controlli e i collaudi statici prescritti per le macchine aeree, l'elicottero fu pronto al volo nel 1930, e il suo primo pilota fu il maggiore dell'aeronautica militare M. Nelli ...
Leggi Tutto
GERACE, Giovan Battista
Giulio Maltese
Nacque a Roma il 17 nov. 1925 da Vincenzo, poeta, e Giulia Becciani. Conseguita la licenza liceale nel 1943, si iscrisse a ingegneria. Nello stesso anno, richiamato [...] in coll. con G. Cecchini - S. Sibani; II, pp. 126-129, in coll. con G. Cecchini; Memorie ed entrata-uscita della "macchina definitiva" del CSCE, ibid., pp. 116-122, in coll. con A. Caracciolo - G. Cecchini - M. Falleni - W. Sabbadini; La calcolatrice ...
Leggi Tutto
CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] del C. che nell'ottobre 1562 Antonio di Borbone re di Navarra espugnò Rouen; e il C. non solo aveva inventato macchine e "nuovi strumenti bellici" ma creato anche un letto in velluto rosso "tutto guarnito d'oro", "ammirato per l'artificio grande ...
Leggi Tutto
CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] anche un valore politico e non piacque alla Curia, anche per la diffusione di una stampa di Giuseppe Vasi, rappresentante la macchina, nella quale v'era una satira volterriana della religione cattolica.
Il 10 nov. 1776 il C. sposò in seconde nozze a ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, il 16 ott. 1902 da Nicola e Carolina Tardio. Entrato nel 1917 all'Accademia navale di Livorno, il D. iniziò [...] sostanzialmente dal genere del suo capolavoro (anche qui protagonista è un vero equipaggio, seguito quasi di nascosto dalla macchina da presa e l'intento è essenzialmente documentaristico) e malgrado l'efficacia di alcune scene, come quella del ...
Leggi Tutto
DOVIZIELLI, Pietro
Francesca Bonetti
Nacque a Roma nel 1809 da Domenico e Giacinta Rosi. La sua famiglia, originaria di Ficciana (frazione di San Godenzo in provincia di Firenze) e trasferitasi a Roma [...] personali esperimenti sulla dagherrotipia intrapresi verso il 1848 (Becchetti, 1983), il D. si perfezionasse nell'uso della macchina fotografica, specializzandosi nel genere della veduta e della riproduzione di opere d'arte.
Divenne quindi ben presto ...
Leggi Tutto
BIBOLINI, Aldo
Giuseppe Locorotondo
Nato a Sarzana (La Spezia) il 16 ag. 1876 da Giovanni e da Maria Mazzi, seguì gli studi universitari a Pisa e conseguì nel 1898 la laurea in ingegneria civile presso [...] B. diresse anche la miniera di Testasecca e riordinò le collezioni cristallografiche della scuola. Risale a questo periodo lo studio La macchina elettrica d'estrazione (Rass. dell'industria solfifera, 1905, n. 20, pp. 1-9; n. 21, pp. 1-10; n. 23, pp ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Paolo Preto
Figlio di terze nozze di Domenico, del ramo contariniano di S. Polo, e Francesca Maria Balbi, nacque a Venezia il 21 maggio del 1732. Una normale carriera all'interno delle [...] gruppo di grandi famiglie che, al di là dell'ampio ventaglio di cariche in cui si articolava la macchina della Repubblica, detenevano di fatto il potere, grazie soprattutto al controllo pressoché esclusivo di alcune magistrature chiave, come ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...