GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] con il Padreterno al centro in una gloria con angeli e santi.
Si possono immaginare le reazioni dei cinesi di fronte a questa macchina barocca, forse ispirata ai modelli romani in S. Ignazio e nella chiesa del Gesù. Essi devono aver provato lo stesso ...
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PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] celebrativi e di propaganda antitedesca, e nel 1917 insieme al fratello Mario elaborò il progetto di una macchina navale: il 'Distruttore invulnerabile'.
Nel dopoguerra si dedicò con più assiduità alla pittura, incontrando, grazie alla stesura ...
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COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] la pala di S. Maria Novella, dove l'equilibrio tra la dimensione declamatoria propria al soggetto e la costruzione della macchina figurativa crea un contesto di rara suggestione.
Nel maggio del 1576 partì da Pisa per Roma, dove nel 1577 appose ...
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POGGIO, Marco Antonio
Daniele Sanguineti
POGGIO, Marco Antonio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore del legno, presumibilmente nato a Genova, attivo nel XVII secolo. Il profilo biografico [...] y Poggio Marc’Antonio, in Imafronte, XVII (2003-04), pp. 23-31; D. Sanguineti, Il Paradiso secondo Maragliano in cinque macchine processionali, in Han tutta l’aria di Paradiso. Gruppi processionali di Anton Maria Maragliano tra Genova e Ovada (catal ...
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DEL PO, Teresa
Angela Catello
Figlia e allieva del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, sorella di Giacomo, nacque a Roma il 20 ag. 1649 (Rabiner, 1978). Compì la sua formazione artistica [...] eretto nel 1694 nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara in onore del giovane Antonio Miroballo.
La grande "macchina", detta anche con un termine seicentesco "castellana", era stata ideata da Lorenzo Vaccaro come un'architettura aperta, dall ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] diverse tempere prospettiche con figurine e ornati per le ancone della chiesa: più tardi (1777) preparò una grande "macchina" per le solennità straordinarie composta di quaranta "telari".
Le richieste di suoi lavori da parte di ecclesiastici furono ...
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DOSI, Marc'Aurelio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 5 genn. 1676, da Giacomo Antonio e Laura Colombi.
Collaboratore di D. Cervini, architetto e scenografo, ne condivise forse la formazione [...] , Mappe e disegni, Città di Piacenza, vol. 35; Piacenza, Bibl. comunale Passerini Landi, Miscellanea, vol. 11). La macchina pirotecnica, approntata in occasione del giuramento di fedeltà a Elisabetta Farnese, fu innalzata sulla piazza Cavalli l'8 nov ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] voleva collocarvi il reliquiario argenteo di S. Valeriano, protettore dei raccolti, e comprotettore della città.
Questa scenografica "macchina liturgica" esibisce i caratteri propri dello stile del F., al quale si deve anche l'ornamentazione a stucco ...
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DE LELLIS, Biagio
Giuseppe Fiengo
Il nome di questo architetto minore del primo Settecento napoletano, attivo negli anni dal 1724 al 1752, di cui si ignorano precisi dati biografici, è legato, allo [...] , 1983, pp. 143 s.).Alle sue idee e all'esecuzione dei maestri Bartolomeo e Ciro Scala si devono, infine, molte macchine per luminarie, innalzate, per ordine della corte, davanti alle ricordate chiese della Concezione e di S. Giacomo, allo scopo di ...
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Nome della scuola di architettura e arte applicata fondata dall'architetto Walter Gropius nel 1919, é risultante dalla fusione dell'Accademia di belle arti e della Scuola di arti applicate di Weimar. In [...] ideazione; invece "la mano afferra lo spazio materiale sensibile" e domina la materia con lo strumento e la macchina. "Nello spazio artistico tutte le leggi del mondo reale, spirituale e intellettuale trovano una soluzione simultanea"; perciò ogni ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...