Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] . Anche autori come Fritz Lang e Josef von Sternberg hanno fatto dello sguardo intenso di una donna verso la macchina da presa un passaggio significativo nella costruzione di una tensione emozionale che è anche un esempio rilevante dell'intensità che ...
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stampaggio Lavorazione meccanica per deformazione plastica mediante pressione statica o azioni dinamiche (a caldo o a freddo) esercitate sul materiale da presse o magli, al fine di costringerlo a riempire [...] di formatura delle lamiere per la quale è più corretto il termine imbutitura.
In conceria, operazione, eseguita con macchina per stampare, di lisciatura del cuoio dalla parte del fiore per conferirgli un aspetto uniforme eliminando le eventuali ...
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Diritto
Comitato e. (o e. di un partito) Organo collegiale composto di un numero ristretto di dirigenti, con a capo il segretario generale, incaricato di attuare le direttive stabilite dagli organi deliberanti, [...] il potere e. è composto dal governo e dagli organi amministrativi.
Tecnica
Progetto e. Progetto (di un edificio, di una macchina ecc.) in base al quale viene eseguito un lavoro; è il risultato finale dello studio dettagliato, ed è completo di tutti ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] potessero svolgere il lavoro di 30 o 40, ma permetteva di risparmiare anche capitale (per l'aumento della velocità delle macchine) ed energia, perché il potente effetto di leva che ne derivava sull'output finale più che compensava l'aumento assoluto ...
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asse
asse [Der. del lat. as assis] [LSF] (a) Termine nato in meccanica per indicare la sbarra (detta anche assale e sala) alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo (a. delle ruote) [...] l'a. ottico (v. oltre) della lente medesima: v. ingegneria ottica: III 207 b. ◆ [MCC] A. nella, o della, ruota: macchina semplice per sollevare pesi, ecc., costituita (v. fig.) da due cilindri coassiali, di raggi r₁ e r₂ differenti, solidali tra loro ...
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Araldica
Figure poste ai lati dello scudo in atto di sostenerlo o in atto di sostenere elmi, corone o cappelli. I s., che fanno parte degli ornamenti esteriori (➔ ornamento) dello stemma, si distinguono [...] il piano di s. in R3 e l’iperpiano di s. in Rn.
Tecnica
Meccanica
S. di albero Gli organi delle macchine che sostengono un albero o un asse rotante e lo mantengono in posizione resistendo alle sollecitazioni trasmesse. Schematicamente un s. è ...
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sfasamento In fisica, lo stesso che differenza di fase, cioè la differenza tra i valori iniziali (e di conseguenza fra quelli relativi a un istante generico) delle fasi di due grandezze sinusoidali isocrone, [...] in cui non si succedono regolarmente le varie fasi della distribuzione. Sfasatore Lo stesso che variatore di fase (➔ variatore) e anche compensatore sincrono, cioè macchina sincrona utilizzata per regolare la potenza reattiva in una rete elettrica. ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] che la sua salute stava peggiorando e temendo per il futuro degli Annalen e della matematica dopo la sua morte, macchinò per rimuovere Brouwer dalla sua posizione di prestigio tra i redattori. Dopo una lunga e dura battaglia, che appariva sempre ...
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profondita
profondità [Der. del lat. profunditas -atis, da profundus "profondo"] [LSF] (a) Generic., una delle dimensioni di un corpo, da precisare di volta in volta; così se, come spesso si fa, si chiama [...] di diagrammi rappresentativi (per es., la p. di modulazione: v. oltre). ◆ [OTT] P. di campo: per un obiettivo (di una macchina fotografica, di un microscopio, un telescopio, un proiettore, ecc.) che sia stato messo a fuoco su un oggetto è la misura ...
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Ingegneria
Il termine a., introdotto negli anni 1940 da J. Diebold per descrivere il largo impiego di apparecchiature automatiche manifestatosi soprattutto nell’industria automobilistica, esprime oggi [...] invece alla regolazione e al controllo dell’intero ciclo operativo.
Generalità
L’idea di rendere automatico il funzionamento di una macchina operatrice o di un ciclo di lavorazioni è tutt’altro che recente. Lasciando da parte casi più remoti di cui ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...