LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] idraulica, urbanistica, avveniristica, "in tempo di pace", e attivo, fino al dicembre 1499, come ingegnere camerale, escogitatore di macchine, e anche scenografo per gli eventi di corte. Per la festa del Paradiso, offerta da L. in castello al nipote ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] 1982, pp. 52-318 passim; G. Cozzi, Repubblica di Venezia e Stati italiani…, Torino 1982, ad ind.; E. Concina, La macchina territoriale…, Bari 1983, ad ind.; A. Foscari - M. Tafuri, L'armonia e i conflitti…, Torino 1983, passim; Renovatio urbis… nell ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] ), contribuì a creare un partito che non solo guidava e controllava i conflitti sociali, ma era anche una macchina politica moderna e razionale, funzionante sulla base del ‘centralismo democratico’.
Il 1956 fu un anno ‘terribile’ nella storia ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] p. 142; A. Prosperi, Fra evangelismo e Controriforma: G. M. Giberti..., Roma 1969, pp. 162-164, 188-189; E. Concina, La macchina territoriale..., Bari-Roma 1983, pp. 17, 32, 195, 201 n. 94; Cultura e società nel Rinascimento..., a cura di V. Branca-C ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] ).
Le elezioni del marzo 1989 per il Soviet dei deputati popolari costituirono uno spartiacque nella storia sovietica. La macchinosa procedura elettorale e il ricorso a brogli assicurarono di fatto la maggioranza a Gorbačëv, ma il segretario generale ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] i "fundi", con prestazioni scritte nei "libelli securitatis" (D. Vera), volti non solo a garantire il funzionamento della macchina burocratica ai suoi diversi livelli, ma anche ad assicurare la regolarità delle entrate in denaro e in natura evitando ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] 1239-1240 (v. Cancelleria, Registro della [1239-1240]), ci permette, come un unicum, di avere un'idea concreta della macchina statale siciliana e del suo funzionamento; ed esso conferma la consistenza e l'attivismo della "fitta ragnatela di secreti ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] ]. Il prezzo che abbiamo pagato è stato l'acquisizione di una burocrazia mastodontica. Ci siamo ritrovati con una gigantesca macchina che non siamo in grado di manovrare in modo efficiente" (cit. in ‟Third world quarterly", 1984).
La burocrazia era ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 'ombra di Farnese e Vitelli lasciarono rapidamente il papa in grado di operare in completa libertà. Entro pochi mesi, la macchina di governo era organizzata in modo minuzioso e funzionava a pieno regime: la settimana era scandita dagli incontri delle ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] , priva di direzione, con una forte componente di teatralità. I mass media e la televisione costituivano un'onnipresente macchina da ripresa di cui si teneva sempre conto.
Era logico aspettarsi che la moderna schiera di contestatori generazionali ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...