BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] , Lo scrittoio, Gli Spagnuoli nel Perù, Le parentele e La vedova e il cavallo da sella del Kotzebue; La macchina degli scacchi di Heinrich Beck. Nella stessa raccolta, oltre alle notizie storico-critiche che faceva seguire alle singole versioni, il ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] grande tribolazione (Matteo, 24,16), per attendere così il compimento degli ultimi atti che egli aveva vaticinato.
Ma la macchina repressiva ed inquisitoriale era più che mai in moto. Forti di bolle papali il vescovo di Vercelli e gli inquisitori ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] dieci, il quale nel 1556 ne affidò la stesura in latino a Paolo Ramusio; a Bruges studiò il funzionamento di una macchina idraulica che sarebbe potuta essere impiegata utilmente anche a Venezia; a Norimberga visitò la casa di Erasmo da Rotterdam. In ...
Leggi Tutto
GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] questa via il G. lo seguì fino ad un certo punto, convinto che fosse urgente apportare miglioramenti alla macchina statale, ma timoroso anche dei pericoli di un processo di modernizzazione di cui intravedeva in lontananza gli sbocchi costituzionali ...
Leggi Tutto
LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] de l'École française de Rome. Italie et Méditerranée, CII (1990), 2, p. 622; F. Conti, I notabili e la macchina della politica. Politicizzazione e trasformismo fra Toscana e Romagna nell'Età liberale, Manduria-Bari-Roma 1994, pp. 50, 61, 65, 85 ...
Leggi Tutto
Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] , e dei nuba, il popolo di fede musulmana asserragliato sui monti a sud di Khartum, ignorato dalla macchina internazionale degli aiuti umanitari e aggredito dalle forze governative, perché insediato in zone particolarmente fertili e strategicamente ...
Leggi Tutto
CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] politiche diverse, in cui la' classe operaia matura quale classe di governo, è essa che dovrà prendere possesso della macchina statale e presidiare la nuova democrazia. Il Comitato di liberazione nazionale, secondo il C., non è da intendersi quindi ...
Leggi Tutto
Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] che gli Ebrei siano una razza) e della superiorità. Strascichi d'odio antigiudaico, concretizzatosi in una macchina organizzativa di immense proporzioni.
La soluzione finale progettata dai nazisti consisteva nell'eliminazione fisica di tutti gli ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] energie alla pratica di governo, benché la scarsità di notizie non consenta di penetrare compiutamente la complessa macchina burocratica signorile. A tutt'oggi le maggiori informazioni in proposito sono racchiuse nella rinnovata redazione statutaria ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] Treviso 1877, pp. 38-40; B. Caizzi, Storia dell'industria italiana, Torino 1965, ad indicem; A. Saltini, L'età della macchina a vapore e dei concimi industriali, in Id., Storia delle scienze agrarie, IV, Bologna 1989, ad indicem. Sull'Esposizione del ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...