FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] (in prosa) e la presentazione, l'11 sett. 1753, delle composizioni accademiche degli scolari "sopra gli effetti della macchina elettrica" seguite da una dimostrazione sperimentale (Ibid., Reg. Dom., n. 130 sub data).
Le relazioni allacciate e ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] 9 sett. 1743 fu elevato alla porpora e, nell'occasione, la famiglia volle dare segno di gioia con una grande macchina di fuochi d'artificio allestita nella piazza S. Antonino di Piacenza. Ricevette il cappello cardinalizio e il titolo di S. Onofrio ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] , mentre il M. stesso fu nominato segretario di Stato e gli fu affidato il compito di avviare alla conoscenza della macchina curiale il cardinal nipote di Urbano VIII, Francesco Barberini.
Il M. fu messo rapidamente al corrente delle procedure dell ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] del pensiero religioso: nel C., infatti, l'obiettivo è quello di fare di s. Agostino il maestro e l'interprete, senza alcuna macchina, della "vera" e "sana" dottrina della Chiesa, e la guida per un ritorno ad essa contro le deviazioni ispirate alle ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] , la bottiglia di Leida), con le Congetture fisiche intorno alle cagioni de' fenomeni osservati in Roma nella macchina elettrica all'illustrissimo signore Giambattista Collicola... (Roma 1747).
Lo scritto mostra una buona conoscenza degli studi ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] dell'opera "Non se ne può più").
Le accuse di Yang Kuang-hsien avevano però avuto il potere di smuovere la macchina dei tribunali e dal 25 sett. 1664 al 4 genn. 1665 ebbe luogo a Pechino un clamoroso processo contro i missionari cattolici ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] e regolatore il supremo facitore" sicché "togliendosi per ipotesi il darsi Iddio, caderebbe e si ridurrebbe a nulla la macchina del Cartesiano sistema" (pp. 186-188). Questa piegatura metafisica, nuova rispetto a pensatori come Valletta e D'Andrea e ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] e l'ignoranza dell'arte medica ci rende bensì forti e sani per tutta la nostra vita; ma non impedisce che la macchina nostra al fine si sciolga e la materia […] compaia sotto diverse forme ed aspetti. Ma sicome nulla ha questa trasmutazione di ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] la teoria voltiana del contatto contro l’interpretazione elettrochimica della pila (1828-29); alcune esperienze compiute con la macchina magnetoelettrica di Saxton (1836), che Secchi ricorda come le prime eseguite in Italia; gli esperimenti sulla ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] da parte del condannato. Il tribunale inquisitoriale trecentesco era ormai ben lontano dalle faccende della fede; da macchina legale per l’accertamento dell’ortodossia era divenuto un meccanismo il cui fine principale era l’autosostentamento, a ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...