BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] , Lo scrittoio, Gli Spagnuoli nel Perù, Le parentele e La vedova e il cavallo da sella del Kotzebue; La macchina degli scacchi di Heinrich Beck. Nella stessa raccolta, oltre alle notizie storico-critiche che faceva seguire alle singole versioni, il ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] espressionista, con cui si cercava di catturare l’intensità della vita, cede il posto a un mezzo più potente che è la macchina da presa; sono gli anni del cinema, da Accattone (1961) e Mamma Roma (1962) fino alla Ricotta (che subì un processo per ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] 'isola delle pescatrici (Bari 1960; poi in Gli ultimi pagani).
In questi anni il M., con alcuni amici, ripercorse in macchina il Giappone, mosso dal desiderio di capire in profondità quel mondo che lo aveva affascinato e fatto soffrire, e che sentiva ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] del Seicento, Napoli 1981, pp. 11, 37, 45-51, 67; M. Capucci, Il romanzo a Bologna, in "La più stupenda e gloriosa macchina". Il romanzo italiano del sec. XVII, a cura di M. Santoro, Napoli 1981, pp. 3-36; C. Ossola, Elogio del nulla, in Il ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] di U. Eco - C. Sughi, Milano 1971, passim; U. Eco, Il superuomo di massa, Milano 1976, passim; F. Portinari, La macchina delle sorprese, in Id., Le parabole del reale. Romanzi italiani dell'Ottocento, Torino 1976, pp. 180-189; M. Romano, Mitologia ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] C. Galimberti, Firenze 1975, pp. 89-124; M. Santoro, L'Historia del Cavalier Perduto di P. P., in "La più stupenda e gloriosa macchina". Il romanzo italiano del sec. XVII, a cura di M. Santoro, Napoli 1981, pp. 163-230; G. Auzzas, Le nuove esperienze ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] e teoria, a cura di M. Verdone, Roma 1984, ad Indicem; U. Piscopo, Napoli, quasi un manifesto, in Arte e civiltà delle macchine. Il futurismo, num. monografico della rivista Il Lettore di provincia, XVIII (1987), n. 69, pp. 57-67. Per l'attività del ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Antologia il romanzo Si gira…, denuncia della mercificazione insita nel nascente mondo del cinema e dell’alienazione indotta dalla macchina nella vita umana: in volume da Treves (Milano 1916), ebbe una nuova edizione da Bemporad (Firenze 1925) con il ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] in stato di guerra, ma pericolosa in pace, e nella nazione assunsero particolare importanza i nobili.
Col Vespro fu "la macchina tutta del governo scossa violentemente, e in tutte le sue parti d'allora in poi rilassatasi, non si poté per lunghissimo ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] e poco dopo a Kandy, dove il G. incontrò A. Castellani, specialista in malattie tropicali, che gli mise a disposizione la sua macchina "nella speranza di un articolo su di lui" (D'Aquino, pp. 135-143); quindi, dopo una sosta a Ceylon, riprese la via ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...