PIERUCCI, Mariano
Roberto Vergara Caffarelli
– Nacque a Pistoia nel 1816 e sposò la concittadina Adelaide Tedici nel 1847. Se poco si sa della sua vita, è certo che fu uno dei più importanti costruttori [...] di cotesto pubblico Studio, che Ella stimi più idonei all’uopo, a fare la ispezione della quale si parla, ed a riferire se la Macchina abbia tutti i pregi che deve possedere» (ASP, Univ. 2, G 67, c. 45).
Nelle filze dell’Università di Pisa del 1860 c ...
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PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] s. 3, X [1881], 1, pp. 196-204): si trattava dell’‘avvolgimento a disco’ brevettato nel 1878 e già montato sulle macchine di Fritsche & Desróziers.
Trasferitosi a Pisa nel 1882, Pacinotti non si allontanò più dalla città natale. Appassionato dell ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] di laboratori e strumenti competitivi. Nel giro di pochi anni, il ritardo fu colmato: nel 1957 entrò in funzione la prima macchina del CERN, un sincrotrone da 600 MeV, seguita nel 1959 dal grande protosincrotrone da 30 GeV; nello stesso arco di tempo ...
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BACCELLI, Liberato
Gino Arrighi
Nacque a Lucca il 18 nov. 1772 da Giovanni Giuseppe di Domenico e da Maria Angiola di Antonio Marcucci. Compiuti in patria i primi studi e rimasto orfano del padre, passò [...] lettres, et arts, sect. sciences et arts, XI(1826), t. XXXI, pp.45-55. Postume sono uscite una Memoria sopra una macchina di diffrazione da lui inventata, in Memorie mat. della Società italiana delle scienze, 1845 e, nel1936, vari suoi scritti a cura ...
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PALUMBO, Donato
Umberto Finzi
PALUMBO, Donato. – Nacque il 16 luglio 1921 a Salaparuta, in provincia di Trapani, da Giuseppe, medico condotto, e Rosalia Di Lorenzo.
Nel 1939 vinse, in prima posizione, [...] su scala europea. Nel 1971 fu istituito su sua iniziativa un gruppo di esperti per proporre i parametri di una nuova macchina. Il gruppo definì un tokamak con una corrente toroidale di almeno 3 mega ampère, al fine di confinare le particelle alfa ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] in direzione opposta al primo. Tenuto conto delle energie che si volevano indagare, e delle conseguenti dimensioni della macchina, la scelta cadde su un acceleratore per elettroni e positroni. Nel 1960 fu costruito AdA (Anello di Accumulazione ...
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AVANZINI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Gaino (Brescia) il 13 dic. 1753, da Michele e da Orsola Fantini, e si avviò allo stato ecclesiastico, a Salò e a Brescia, dove nel 1777 fu ordinato sacerdote.
Venuto [...] oggi, da qualche autore, legge di Avanzini),enunciò nuove leggi e le applicò allo studio di casi particolari.All'ariete idraulico, macchina di sollevamento dell'acqua, costruito da G. M. Montgolfier nel 1794 e da lui descritta nel 1802, l'A. dedicò ...
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DAL NEGRO, Salvatore
Giovanni Colombini
Nacque a Venezia il 12 nov. 1768 da famiglia di origini modeste.
Seguì la carriera ecclesiastica: entrò dapprima presso il seminario patriarcale di S. Cipriano [...] d. I. R. Acc. di Padova, III [1831], pp. 372-76); nel 1834 diede notizia di una nuova macchina elettromagnetica (Nuova macchina elettromagnetica immaginata dall'abate Salvatore Dal Negro, in Annali d. scienze d. Regno Lombardo-Veneto, IV [1834], pp ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] meridiano magnetico del luogo. Nella messa in rotazione del telaio si utilizzava un meccanismo simile a quello della macchina di Edward Marmaduke Clarke, per realizzare l’interruzione del circuito e ottenere la corrente indotta. Sul dispositivo di ...
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LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] 1781), vide rafforzarsi l'indirizzo applicativo degli studi e l'attenzione agli aspetti tecnici (Descrizione di una nuova macchina meteorologica colla quale si determina la durata della pioggia, in Opuscoli scelti sulle scienze e sulle arti, III ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...