GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] le illustrazioni, eminentemente tecniche, ma non prive di qualità artistica, dell'opuscolo esplicativo sul funzionamento di una macchina per l'essiccazione del grano (Della perfetta conservazione del grano, Napoli 1754).
Le tavole del De architectura ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] a istituire e sviluppare, divenendone un insostituibile pilastro), egli esercitò un'influenza e un controllo incisivi sulla macchina dello Stato, cooperando tra l'altro alla riforma dei codici. Allievo della scuola napoletana, fu fondamentale per ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] e dell'Accademia del Cimento. Nel giardino botanico pisano fece una serie di osservazioni tra le quali alcune con la macchina pneumatica del Boyle, controllò gli esperimenti di F. Hawksbee sulla luce e sull'elettricità dei corpi e si applicò, per ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] , mentre il M. stesso fu nominato segretario di Stato e gli fu affidato il compito di avviare alla conoscenza della macchina curiale il cardinal nipote di Urbano VIII, Francesco Barberini.
Il M. fu messo rapidamente al corrente delle procedure dell ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] con Odet de Foix, visconte di Lautrec. Le manovre proseguirono tutto l'inverno, pur senza dar luogo a confronti decisivi. La macchina bellica si rimise in moto con l'approssimarsi della primavera: il 3 marzo 1522 il F. scriveva al Senato di avere ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] 1925.
Nella sua attività di ministro si segnalò per alcuni interventi di riorganizzazione e di razionalizzazione della macchina amministrativa, quali l’istituzione della Cassazione unica, la soppressione di alcuni tribunali, corti d’appello e preture ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] forma di uguaglianza nella sfera giuridica, ma anche quello di aver dato concreto impulso a un generale rinnovamento della macchina burocratico-amministrativa. Tra i collaboratori della rivista il F. ebbe soprattutto la stima, oltre che del direttore ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] naturale dell’uomo (Modena 1825), nel quale sosteneva che le false teorie avessero comportato la dissoluzione della «macchina sociale», poiché gli «inermi scrittori» avevano armato e diretto il «braccio della moltitudine insensata» secondando l’idea ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] probabilmente nell'inaugurarne i lavori che il G. tenne un discorso nel quale contrapponeva il proprio ideale di una macchina giudiziaria rapida e chiara a "quell'intrico di formule, di atti, di formalità a ogni grado variate nel loro incompatibile ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] al mondo classico operato in tal modo sembra poter saldare mirabilmente umanesimo e trascendenza medievale, onde "pulcherrima mundi macchina gubernetur". A in questo suggestivo contrasto delineato dall'Oratio del B. che noi veniamo a verificare due ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...