FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] settembre e lo portò ad Oxford e a Birmingham, dove poté vedere all'opera, tra i primissimi italiani la nuova macchina a vapore a condensatore separato di Watt, che suggerì d'impiegare per il prosciugamento degli stagni maremmani e nello sfruttamento ...
Leggi Tutto
FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] eventualmente accoppiabile alla prima (come da documenti conservati nell'Arch. capitolare del duomo); esso costò 600 scudi per la sola macchina sonora (la parte fonica era formata da oltre 1.300 canne), venne suonato per la prima volta il 2 febbr ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] contratto; vi si lavorò fino al 1506 almeno ma non sembra sia mai stata portata a termine.
Tutta la costruzione della grande macchina si può datare tra il 1491, quando è documentato l'acquisto dei materiali, e il 1497, data del saldo finale di quanto ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] e un significato etico ed ideale" (p.177), ciò vuol dire che "la materia greggia non ha nazionalità", mentre "una macchina, un tessuto, un oggetto di ornamento ha una sua speciale fisionomia, reca un'impronta del pensiero e della volontà della gente ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] la vigile e intelligente collaborazione di Antonio Occhiuto, nominato vicedirettore generale addetto al funzionamento della complessa macchina della banca centrale, Carli completò il lancio dell’economia italiana sul piano internazionale, mettendo a ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] suscettibili di impegnarsi in una grande battaglia autonomistica e democratica, e a fare, secondo un'espressione del B., da "macchina indietro che spinge il treno della borghesia", in attesa di poter prendere il posto di testa.
La nota originale ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] , e il suo successore Rinaldo lo fa custode della propria biblioteca nel 1697: l'anno prima toccò al B. di preparare la "macchina di fuochi di gioia" per le nozze di Rinaldo. Nella Biblioteca Estense il B. comincia a catalogare i manoscritti e vi fa ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] all'espressione diretta della sovrana volontà popolare e facesse a meno di organi che avrebbero complicato il funzionamento della macchina statale come il tribunato e il consolato (che fu invece accolto con il compito di nominare i ministri nella ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] del partito ch'io presi" e assicurandole di mantenere per lei "il più sincero e cordiale affetto".
Intanto la macchina della giustizia si mise attivamente sulle sue tracce, imputandogli l'illegale assenza in virtù di una legge del Consiglio dei ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] le 20 divisioni dell'esercito stanziale. Trascurava del tutto, invece, la questione della pletorica e costosissima macchina burocratica militare, in gran parte impiegata per compiti non collegati direttamente alla difesa del territorio nazionale o ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...