Regista cinematografico e scrittore statunitense (n. New York 1970). Di padre nicaraguense e madre irlandese, è cresciuto nel Queens. La sua carriera artistica è stata eclettica e poco lineare: dopo uno [...] 2006, di cui M. ha curato regia e sceneggiatura. Dopo l’uscita del secondo romanzo (Eddie Krumble is the clapper, nel 2007), è tornato dietro la macchina da presa con Fighting (2009),The son of no one (2011), Empire State (2013) e Boulevard (2014). ...
Leggi Tutto
Salvatores, Gabriele
Simone Emiliani
Regista cinematografico e teatrale, nato a Napoli il 20 luglio 1950. Dopo essersi trasferito a Milano in giovanissima età, si è diplomato all'Accademia del Piccolo [...] per il migliore film straniero.
Dopo aver collaborato con la RAI come sceneggiatore e regista, nel 1983 ha esordito dietro la macchina da presa con Sogno di una notte d'estate, riduzione rock del dramma shakespeariano, cui ha fatto seguito Kamikazen ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] , in Atti d. Accad. pontif. de' Nuovi Lincei, XIII [1860], pp. 377-41. Presentata all'Accademia dei Nuovi Lincei, la macchina venne premiata con una medaglia all'Esposizione universale di Londra del 1862 e a quella internazionale di Parigi del 1867 ...
Leggi Tutto
FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] e poi a Pontebba (1755-56), il battipali usato per piantare i piloni in legno del nuovo ponte di Bassano (1750), una macchina per tagliare la lana per far carta vellutata e una per sollevare e pesare carichi per la fabbrica Remondini di Bassano (1752 ...
Leggi Tutto
Gance, Abel
Edoardo Bruno
Regista, teorico del cinema, attore e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 25 ottobre 1889 e morto ivi il 10 novembre 1981. La sua concezione del cinema, di grande importanza [...] , nella sequenza in cui il dettaglio delle ruote in movimento della locomotiva si alterna con il primo piano del macchinista e delle rotaie per imprimere il senso plastico della velocità. Sempre sul piano dello sperimentalismo, ma anche con risultati ...
Leggi Tutto
Generale, studioso di meccanica (Parigi 1795 - ivi 1880). Prof. (1839) di meccanica applicata al Conservatorio di arti e mestieri di Parigi, successe nel 1843 a G.-G. Coriolis come membro dell'Accad. delle [...] e a vapore, ecc., nonché l'invenzione di strumenti dinamometrici, di un dispositivo a uso dimostrativo o didattico (apparecchio o macchina di M.) per l'esecuzione di esperienze sulla caduta dei gravi, ecc. Ma il suo nome è in modo particolare legato ...
Leggi Tutto
Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] volto sfinito e moribondo di un vecchio truccato da giovane. Se Le plaisir è il film che contiene forse i movimenti di macchina più complessi nella storia del cinema, il successivo Madame de… (1953; I gioielli di madame de…), tratto da un racconto di ...
Leggi Tutto
Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] La cedola falsa di L.N. Tolstoj, continuano a esplorare l'eclisse del sacro all'interno della modernità. La macchina da presa immobile, l'assenza di qualsiasi intervento extradiegetico della musica, una scrittura cinematografica ridotta all'uso dei ...
Leggi Tutto
Truffaut, Francois
Nicoletta Ballati
Il regista dei sentimenti
Tra i più importanti registi del cinema francese del Novecento, François Truffaut usò il mezzo cinematografico per raccontare e analizzare [...] più a scuola, a non obbedire ai genitori, a dire le bugie, finché un giorno, in seguito al furto della macchina da scrivere di suo padre, Antoine viene denunciato e consegnato dai genitori alla polizia. Rinchiuso in riformatorio riesce a fuggire ...
Leggi Tutto
Leavitt, Sam (propr. Samuel)
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 6 febbraio 1904 e morto a Woodland Hills (California) il 21 marzo 1984. Notevole operatore della [...] stella) di George Cukor e l'anticonformista Carmen Jones di Otto Preminger, che si fece notare per i suoi arditi movimenti di macchina. Con Preminger girò ben sei film; se per due di essi venne candidato all'Oscar (Anatomy of a murder, 1959, Anatomia ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...