ASCARI, Antonio
Riccardo Capasso
Nato a Sorgà (Verona) nel 1888, si recò giovanissimo a Milano, dove s'impiegò presso l'International Garage, e nel 1907 passò a lavorare nell'Officina De Vecchi, per [...] nel 1919, allorché l'A. trionfò nella corsa Parma-Poggio Bergeto; nel 1920 partecipò alla "Targa Florio" su macchina Fiat, subendo un grave incidente. In seguito l'A. colse numerosissime vittorie, tra le quali sono particolarmente da ricordare ...
Leggi Tutto
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico di Hongkong (n. Canton 1946). Memore delle tradizioni del musical hollywoodiano e dei film d'arti marziali, il suo cinema si è contraddistinto per il [...] a lavorare nel cinema nel 1969 come assistente alla produzione, supervisore alla sceneggiatura e aiuto regista, prima di esordire dietro la macchina da presa con Tit hon yau ching (The young dragons, 1973). Tra gli anni Settanta e la prima metà degli ...
Leggi Tutto
Astronomo francese (Parigi 1824 - ivi 1907), direttore (dal 1875) del nuovo osservatorio astrofisico di Meudon, presso Parigi. Dal 1883 socio straniero dei Lincei. Nel 1857 andò in Perù con i fratelli [...] Sole al di fuori delle eclissi totali (1868). Per studiare il passaggio di Venere sul Sole (1874), costruì una macchina fotografica a funzionamento automatico e periodico, con la quale ottenne una serie di immagini del fenomeno a intervalli regolari ...
Leggi Tutto
Regista televisivo e cinematografico statunitense (New York 1930 - Los Angeles 2021). Dopo qualche piccola esperienza come attore, ha esordito alla regia dirigendo spot pubblicitari e diverse produzioni [...] D. ha accantonato la regia per dedicarsi alla produzione di serie televisive e pellicole (quali il fortunato X Men), tornando però dietro la macchina da presa con Timeline (2003) e 16 Blocks (2006, Solo 2 ore). Nel 2009 ha co-prodotto X-Men origins ...
Leggi Tutto
Horn, Rebecca
Simona Ciofetta
Scultrice e autrice di film tedesca, nata a Michelstadt (Assia) il 24 marzo 1944. Dopo aver studiato pittura e scultura alla Hochschule für bildenden Künste di Amburgo [...] riproposte in sequenze filmiche sempre più narrative, come il Ventaglio-prigione (1978) nel film Der Eintänzer (1978), o la Macchina-pavone (1979-80) nel film La Ferdinanda - Sonate für eine Medici-Villa (1981). Nel 1990 ha realizzato un personale ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] e ammesso in prelatura, non tardò a confermarsi giovane di valore, dotato sia sul piano della conoscenza della macchina amministrativa, sia su quello della formulazione teorica dei problemi e della loro soluzione.
Entrato in carriera il 17 giugno ...
Leggi Tutto
Berkeley, Busby
Marco Pistoia
Nome d'arte di William Berkeley Enos, coreografo e regista cinematografico e teatrale statunitense, nato a Los Angeles il 29 novembre 1895 e morto ivi il 14 marzo 1976. [...] es., spaccati di città, con linee e forme stilizzate. Sia come coreografo sia come regista, B. seppe imprimere alla macchina da presa una straordinaria mobilità, che fece scuola.
Figlio degli artisti teatrali Francis Enos e Gertrude Berkeley, di cui ...
Leggi Tutto
PARADZANOV, Sergej Iosifovic
Daniele Dottorini
Paradžanov, Sergej Iosifovič (forma russa di Paradjanian, Sarkis)
Regista armeno, nato a Tbilisi (Georgia) il 9 gennaio 1924 e morto a Erevan (Armenia) [...] che lo ha prodotto; nel secondo, le opere della cattedrale di Kiev sembrano aprirsi e muoversi di fronte allo sguardo della macchina da presa. P. sviluppò ancora tale tendenza in Sajat nova (1969, noto anche come Cvet granata, titolo con cui uscì nel ...
Leggi Tutto
Eaubonne, Jean d' (propr. D'Eaubonne, Jean Adrien)
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico francese, nato a Talence (Gironda) l'8 marzo 1903 e morto a Boulogne-Billancourt il 30 luglio 1971. [...] bric-à-brac, con l'inevitabile scala a ballatoio, elemento-chiave ai fini della dinamica nei movimenti degli attori e della macchina da presa. L'exploit scenografico si ripeté, sempre per Ophuls, con Le plaisir (1952; Il piacere), per il quale d'E ...
Leggi Tutto
Topografo e costruttore di strumenti di misurazione (Pinerolo 1801 - Milano 1875). Ufficiale del genio nell'esercito piemontese fino al 1842, si occupò di importanti rilievi topografici; svolse in seguito, [...] il tacheometro, il dispositivo invertitore a prismi per il raddrizzamento delle immagini nel cannocchiale astronomico, il cleps, la macchina a dividere circolare per incidere graduazioni su cerchi per strumenti tipografici, il prisma squadro. A P. è ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...