JR. - Urban artist e fotografo francese (n. Parigi ? 1983), noto per i suoi originali collage di ritratti in bianco e nero affissi sulle superfici urbane di diverse città al mondo. Le prime azioni di [...] , esperienza che stimola l’artista a rapportarsi con gli spazi architettonici della città. Il ritrovamento casuale di una macchina fotografica nel 1998 lo spinge a realizzare i primi reportage, che mette in mostra senza autorizzazione per le strade ...
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Direttore della fotografia e regista francese (Parigi 1924 - Labenne 2016). Reporter di guerra in Indocina per Time e Life, dopo alcuni film anonimi, si è legato alla Nouvelle vague francese, rivelandosi [...] ) di J.-L. Godard; il suo timbro visivo è evidente, con un uso esclusivo della luce naturale che asseconda movimenti di macchina agili e nervosi. Con il regista parigino C. ha collaborato in quasi tutti i film degli anni Sessanta, da Une femme est ...
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Aviatore (Busto Arsizio 1871 - Milano 1917); ufficiale d'artiglieria, ottenuto il brevetto di pilota civile e militare, fu primo nel concorso di volo Bologna-Ferrara-Venezia (1911). Partito per la guerra [...] dell'esercito, compì per la prima volta nella storia dell'aviazione un volo sul nemico e, nel dic. 1911, con macchina da lui ideata, ottenne le prime fotografie aeree di guerra. Si segnalò anche nella prima guerra mondiale ottenendo, nel 1916, la ...
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Bitzer, Billy (propr. Johann Gottlieb Wilhelm)
Stefano Masi
Operatore cinematografico statunitense, nato a Roxbury (Massachusetts) il 21 aprile 1872 e morto a Hollywood il 29 aprile 1944. La sua intensa [...] cinematografico: la luce diffusa negli esterni, il controluce, l'uso dei filtri nei primi piani, l'utilizzazione dinamica della macchina da presa. B. dedicò quasi interamente la sua carriera a Griffith, il quale raramente girò con altri. Aver firmato ...
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Cardiff, Jack
Bruno Roberti
Direttore della fotografia e regista cinematografico inglese, nato a Yarmouth (Inghilterra) il 18 settembre 1914. Preminente, e di grande importanza, è stato il suo contributo [...] governativa inglese Crown Film Unit. La vera scuola di C. furono i teatri di posa, dove cominciò da assistente e operatore alla macchina, in film come The ghost goes West (1936; Il fantasma galante) di René Clair o The life and death of Colonel Blimp ...
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ANDREANI, Paolo
Letizia Vergnano
Nacque a Milano nel 1763 circa, da nobile famiglia milanese. Appena ventenne, volle ripetere, per primo in Italia, l'esperienza dei fratelli Montgolfier, e fece costruire [...] di Moncucco (prov. di Milano), di proprietà dell'A., alla presenza della popolazione e delle autorità. L'A. stesso salì sulla macchina con due operai; il globo fu visto elevarsi per più di 4000 piedi prima di nascondersi nelle nubi; dopo 25 minuti ...
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Fujimoto, Tak
Francesco Zippel
Direttore della fotografia statunitense, di origine giapponese, nato a National City (California) il 12 luglio 1939. Formatosi alla New World Pictures di Roger Corman, [...] a colori primari dominanti (il rosso e il bianco) e nel creare atmosfere sospese, ottenute attraverso calibrati movimenti di macchina. Nel 2002 è tornato a lavorare con Demme per The truth about Charlie, remake del classico giallo-rosa Charade (1963 ...
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Pittore (Diegem, Bruxelles, 1879 - Vilvoorde 1965). Dopo gli studî all'Accademia di Bruxelles (1913-17), lavorò per una fabbrica di carte da parati e dal 1932 insegnò alla scuola di Arti industriali d'Ixelles. [...] di rigorosa impostazione geometrica, ripreso poi nell'ultima sua produzione; elaborò opere ispirate alla poetica della macchina (Esaltazione del macchinismo. Opus 47, 1923, Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts); dopo il 1925 la sua ricerca si ...
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Inventore statunitense (New York 1886 - ivi 1956). Studente di biologia, interessato di botanica e zoologia, ha lavorato come naturalista per il Dipartimento dell'agricoltura degli Stati Uniti. In Canada, [...] (pesce, frutta e verdura) in piccole confezioni adatte alla vendita al dettaglio, che lo ha reso noto. Creata una macchina apposita, B. ha fondato una sua società poi acquisita dalla General Foods Corporation, della quale è rimasto consulente. L ...
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Chimico e inventore francese (Besançon 1864 - Bandol, Var, 1948). Con il fratello Auguste (Besançon 1862 - Lione 1954) e col padre Antoine, fondò a Lione nel 1882 una fabbrica per prodotti fotografici. [...] servant à l'obtention et à la vision des épreuves chronophotographiques"): l'apparecchio da presa poteva anche essere usato come macchina per stampa e come proiettore con l'aggiunta di una lampada. Il 22 marzo 1895 ebbe luogo la prima proiezione ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...