CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] del C. che nell'ottobre 1562 Antonio di Borbone re di Navarra espugnò Rouen; e il C. non solo aveva inventato macchine e "nuovi strumenti bellici" ma creato anche un letto in velluto rosso "tutto guarnito d'oro", "ammirato per l'artificio grande ...
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DOVIZIELLI, Pietro
Francesca Bonetti
Nacque a Roma nel 1809 da Domenico e Giacinta Rosi. La sua famiglia, originaria di Ficciana (frazione di San Godenzo in provincia di Firenze) e trasferitasi a Roma [...] personali esperimenti sulla dagherrotipia intrapresi verso il 1848 (Becchetti, 1983), il D. si perfezionasse nell'uso della macchina fotografica, specializzandosi nel genere della veduta e della riproduzione di opere d'arte.
Divenne quindi ben presto ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] e scenografo, nel 1673 ottenne la carica di sovrintendente del teatro Ducale di Parma. A lui si deve l'invenzione delle macchine e delle scenografle, poi eseguite dal cognato, Felice Boselli, per l'opera di O. F. Robert L'inganno trionfato ovvero La ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] del C., La Verità trionfante tra i geni delle repubbliche romana e francese, formava in questa occasione il centro della macchina simbolica immaginata dal Bargigli, che il Sala, nel suo Diario (1882), trova scandalosa per la nudità delle figure.
Alla ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] . Manzitti, Gli apparati settecenteschi per la canonizzazione di Caterina Fieschi Adorno, ibid., pp. 172-179; M. Priarone, D. P. “Macchina” per la beatificazione di Francesco Regis nel Gesù di Genova (1716), ibid., p. 148; L. Stagno, Feste barocche e ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] ornamentali, assai prossimi al corredo che impreziosisce le pareti della Loggia di Brescia, ed elaborando una complessa macchina architettonica capace di suggerire un forte effetto di continuità con l'ambiente circostante cui si accorda lo spazio ...
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BORBONI, Matteo
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Nacque a Bologna verso il 1610; secondo il Malvasia (1678, I, p. 207; II, p. 148), frequentò la scuola di G. Ferrantini e, con G. D. Sirani, quella di G. B. Cavazza. Negli anni 1639-1678 [...] di L. Titi, ristampa l'orazione funebre di G. L. Picinardi (Il pennello lagrimato, Bologna 1665), dove l'"alta e nobile macchina" viene dettagliatamente descritta (Malvasia, 1678, II, pp. 392 s.). La Sirani nella Nota delle sue pitture (ibid., p. 394 ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] trovano anche disegni e note su orologi (ff. 26r e v, 30v, 31r, 32r), e su altri strumenti e macchine del padre, come un astrolabio (f. 32v), una macchina idraulica (f.38v), un argano per Pozzo (f. 40r), un mulino ad acqua (f. 47v), uno strumento per ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] si è recato ad accompagnare i quattro grandi dell'agenzia (Carrese, Toscani, Peppino Giovi, Grassi): gli hanno affidato una pesante macchina a lastre in tribuna, da dove deve riprendere gli arrivi. Detto, fatto: la corsa che segue verrà fermata in un ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] dell'infante di Spagna don Carlos, realizzò su commissione dell'ambasciatore di Spagna L. de Guzmán Ponce de León, la macchina per i fuochi con il Trionfo del carro del Sole che fu incendiata davanti al palazzo di Propaganda Fide. Del grandioso ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...