Macchina che automaticamente, per mezzo di segnali battuti su tastiera, o mediante supporto esterno (nastro magnetico, disco ottico, schede di memoria elettronica), predispone i caratteri o i segni per [...] formare il testo di una composizione e impressionarlo su pellicola fotografica che, sviluppata, viene utilizzata per la preparazione delle forme da stampa.
I caratteri e i segni possono essere impressi ...
Leggi Tutto
Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] o da un sistema reflex in cui la scena, vista attraverso l’obiettivo, è riflessa a 90° da uno specchio. Le macchine più diffuse nel settore della f. amatoriale sono le fotocamere compatte, sia nel classico formato 35 mm sia nel formato APS (advanced ...
Leggi Tutto
Nella tecnica fotografica e cinematografica, opportuna limitazione del campo di presa (della macchina fotografica o cinematografica), in estensione e profondità, tale che le persone e gli oggetti in esso [...] compresi risultino disposti, anche nei reciproci rapporti, in modo da ottenere un determinato effetto (fig.).
In cinematografia, la durata di una singola azione ripresa senza interruzione (detta più esattamente ...
Leggi Tutto
In fotografia, esposizione alla luce del materiale sensibile. Tempo di p. Durata dell’apertura dell’otturatore della macchina fotografica, a seconda della quantità di luce disponibile e della sensibilità [...] (in genere da qualche secondo in su), superiore a quella massima tra i previsti valori di temporizzazione automatica dell’otturatore della macchina fotografica: se l’otturatore è dotato della funzione di p. (o di quella di mezza p.), l’operatore può ...
Leggi Tutto
Vedi KALLIAS dell'anno: 1961 - 1961
KALLIAS (Καλλίας)
Red.
Architetto o ingegnere nativo di Arados, che aveva costruito il modello di una macchina da lui presentato ai Rodii, durante l'assedio di Demetrio [...] Poliorcete. La macchina funzionava peraltro nel modello, ma non nelle dimensioni maggiori reali, a quanto riferisce Vitruvio (x, 16, 3).
Bibl.: H. Brunn, Geschichte der griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 366. ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] , disegni e documenti legati alle diverse fasi e alla costruzione finale dei monumenti.
Viene ripreso anche l'interesse per le macchine, nei loro usi e significati legati all'a., come nel caso dell'opera di F. Brunelleschi, di M. Taccola (Praeger ...
Leggi Tutto
EPIMACHOS (᾿Επίμαχος)
G. A. Mansuelli
Architetto, o meglio ingegnere militare di Atene; costruì (Vitr., x, 22) per Demetrio Poliorcete la helèpolis, grande macchina d'assedio utilizzata dal re nell'assedio [...] di Rodi; Vitruvio lo qualifica nobilis architectus. Non ci sono rimasti documenti di una sua attività nel campo artistico (cfr. anche Athen., Περὶ μηχανημάτων).
Bibl.: Fabricius, in Pauly-Wissowa, VI, ...
Leggi Tutto
Scrittore (Urbino 1924 - Ancona 1994). Esordì come poeta (Il ramarro, 1948), ma è noto soprattutto per aver affrontato nei suoi romanzi (Memoriale, 1962; La macchina mondiale, 1965; Corporale, 1974) il [...] narrativo, preannunciando la svolta verso la prosa che maturerà negli anni Sessanta. Con i romanzi Memoriale, La macchina mondiale e Corporale, V. affrontò il tema dell'alienazione dell'uomo nella civiltà industriale, oscillando tra l'accezione ...
Leggi Tutto
INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] gli oggetti; dall'altra ci fu una netta scissione fra arte e industria. Gli artisti, infatti, erano estranei alle macchine e non vedevano la possibilità di considerarle come un nuovo e diverso mezzo espressivo rispetto alla lavorazione artigiana: il ...
Leggi Tutto
L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] per le opere d'arte, non differiscono da quelle delle quali si è già parlato per i c. edilizi.
Molti tipi di macchine sono attualmente adoperati per i movimenti di terra riguardanti i lavori stradali: la scelta di quelli più idonei per il particolare ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...