Léger, Fernand
Gianni Rondolino
Pittore, scenografo, costumista, cineasta francese, nato ad Argentan (Orne) il 4 febbraio 1881 e morto a Gif-sur-Yvette il 17 agosto 1955. I suoi rapporti con il cinema [...] per allargare il suo orizzonte conoscitivo, per superare i limiti della pittura da cavalletto, per affrontare la nuova estetica della macchina. Nel 1919 illustrò il libro di B. Cendrars La fin du monde filmée par l'Ange Notre-Dame, concepito come ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] primi decenni del 1800, dalle costruzioni realizzate con il sistema a ballon-frame, basato su pezzi in legno unificati prodotti a macchina, da collegare con chiodi stampati in serie ed effettuando la p. a piè d'opera (in prossimità di ciascun lato ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] . si svolse in centri periferici, ove assai scarsi giungevano stimoli e novità, ma dove un discreto consenso incontrarono le sue macchine d'altare dalle cornici intagliate e dorate, per le quali era solito servirsi di un maestro di legname oriundo di ...
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CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] funeraria di due piani nella tradizione del Pozzo. In ogni caso questo disegno di macchina sottolinea il legame del C. con temi e modi iuvarriani, proprio perché è al di fuori del contesto del manoscritto sugli ordini architettonici. L'allestimento ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] sua produzione appare estremamente varia, spesso orientata anche verso opere in stucco o apparati effimeri tra i quali la macchina scenografica commissionata per il giubileo del 1775 dall’Arciconfraternita del Ss. Rosario di S. Maria sopra Minerva e ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] procedimento intrinseco al mezzo, che consente una grande libertà di espressione ma anche una sorta d'inedita complicità con la macchina. La materia prima è sempre il nucleo computer-programma, in un rapporto simbiotico con l'artista: in luogo di un ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] somiglianza dell'autorità è sommerso da un vero maremoto nei paesi toccati per primi dalla grande avventura del carbone, della macchina a vapore e dell'acciaio. L'industria crea nuove città e gonfia bruscamente alcune delle città del passato, giacché ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] di quell'anno, infatti, è il contratto con la Confraternita della SS. Annunziata di Torino per l'esecuzione della macchina processionale dell'Addolorata, gruppo composto di quattro figure (Addolorata,S. Giovanni, le due Marie), tre putti e un angelo ...
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MOHOLY-NAGY, Laszlo
Alessandro Cappabianca
Moholy-Nagy, László (propr. Ladislaus)
Pittore, scultore, fotografo, regista cinematografico ungherese, nato a Bácsborsod il 20 luglio 1895 e morto a Chicago [...] delle strutture formali della città, dell'architettura, di strade e piazze, indagate attraverso il movimento della macchina da presa e la composizione delle inquadrature, coniugata però all'attenzione verso gli elementi di caratterizzazione sociale ...
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Crosby, Floyd
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 12 dicembre 1899 e morto a Ojai (California) il 30 settembre 1985. Portò lo stile fotografico del primo documentarismo [...] di Wall Street. L'amore per i viaggi e lo spirito d'avventura lo indussero nel 1928 a mettere la sua macchina fotografica al servizio dell'oceanografo W. Beebe in una spedizione a Haiti. Specializzatosi nella fotografia subacquea ed esotica, venne ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...