BEZZI, Giovanni Filippo, detto il Giambologna (Zam de Bologna)
Anna Ottani
L'attività di questo artista appare documentata, fra Bologna e Ferrara, negli ultimi anni del sec. XVII e nella prima metà del [...] e decorato da Giuseppe Mazza. In occasione della fiera tenutasi a Bologna nel 1690, il B. ideò e realizzò una grandiosa "macchina" della quale parlano concordi le fonti e il cui disegno fu da lui stesso inciso (Crespi). Un ultimo appiglio cronologico ...
Leggi Tutto
Designer tedesco di origine italiana (Berlino 1928 - Karlsruhe 2019). Laureato alla Hochschule für bildende Künste di Berlino, ha poi studiato aerodinamica alla Sorbona di Parigi. Definito dalla critica [...] e gli Stati Uniti, ha collaborato con numerose aziende tra le quali: Douglas, Alfa Romeo, BMW, Boeing, Canon (macchina fotografica Hy-pro, 1984), Highscreen (PC mouse, 1993), Hitachi, Lancia, Nissan, Rosenthal (servizio da tè Drop, 1971), Sony ...
Leggi Tutto
POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] Traction Trebuchet into the Latin West, Viator 12, 1981, pp. 1-8; M.A. Tomei, La tecnica nel tardo impero romano: le macchine da guerra, Dialoghi di archeologia 16, 1982, pp. 63-88; G. Beaujouan, A l'affût des rapports entre sciences et techniques au ...
Leggi Tutto
KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] , grigio per le architetture); e anche i temi che affascinano l'autore non sono diversi: è sempre l'estetica della macchina, rivelatrice della bellezza moderna, a essere indagata. Tuttavia, l'esito della nuova fase astratta dell'opera del K. non è ...
Leggi Tutto
DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] della cuccagna eretta nella piazza del Real Palazzo il 28 agosto del 1721, in collab. con M. De Blasio; Veduta della macchina di foco artificiale fatta erigere nella piazza di Casandrino per lo giorno di S. Carlo, del 1723, da invenzione e disegno ...
Leggi Tutto
astrattismo
Stella Bottai
Immagini oltre il mondo visibile
Nel 1910 l'artista russo Vasilij V. Kandinskij realizza un acquerello composto di segni e macchie che non assomigliano a niente di riconoscibile. [...] e la sua diffusione provocano una crisi negli artisti figurativi, che sentono di non poter competere con la macchina fotografica nella rappresentazione precisa del mondo. Anche per questo motivo, si cercano nuovi campi di esplorazione. E soprattutto ...
Leggi Tutto
BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] alle sue opere di raffinato medaglista, il B. prosegue nelle sue geniali invenzioni; così nel 1865 crea una macchina per bollare la carta filigranata, macchina acquistata dal ministero delle Finanze; inventa uno scatto di sicurezza per i fogli e una ...
Leggi Tutto
Aldo, G.R.
Stefano Masi
Nome d'arte di Aldo Rossano Graziati, fotografo di scena e direttore della fotografia, nato a Scorzè (Venezia) il 1° gennaio 1905 e morto ad Albara di Pianiga (Venezia) il 14 [...] , guadagnandosi in breve la fama di abile ritrattista di attori. Dalla fotografia di scena passò al lavoro di operatore alla macchina e nel 1939 collaborò in questa veste con il direttore della fotografia Otto Heller sul set del film L'empreinte de ...
Leggi Tutto
Naturalismo
Roberto Carnero
Bettina Mirabile
Riprodurre il mondo con obiettività
Erede del realismo, il naturalismo è una corrente artistica, filosofica e letteraria che sceglie la realtà quotidiana [...] e la natura: gli artisti e gli scrittori cercano di adottare la stessa obiettività e immediatezza della macchina fotografica, dipingendo e raccontando senza alcuna modifica o intervento personale. Il naturalismo assume così, nelle arti figurative ...
Leggi Tutto
AGLIO, Andrea Salvatore
**
Di Antonio, nacque ad Arzo (Lugano) nel 1736. Dopo aver lavorato in patria come scalpellino, nel 1752 andò in Germania; si stabilì a Dresda rimanendovi fino al 1774. Ebbe [...] del lapislazzulo risultarono non durature). Con una specie di encausto eseguì su marmo copie di dipinti celebri. Inventò pure una macchina, ricorda l'Oldelli, "colla quale un uomo con una mano sola faceva lavorare cinque seghe sul marmo". Morì nel ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...