CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] determinazione, come legge generale, delle distanze focali nelle lenti; l’invenzione del telescopio a riflessione e di quella macchina, da lui denominata “vaso idracontisterio”, che permetteva di tramutare il moto circolare in rettilineo.
Ma certo il ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] Seitz riprense l’ispirata modalità espressiva di quel che aveva svolto a Roma in S. Maria dell’Anima. Una ‘macchina di rappresentazione’ la quale esplicita la conferma della presenza di Dio nelle umane vicende terrene, con le opere sulla parete ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] , dopo averlo raccomandato per un posto all’Università di Pisa, entrò in contrasto con lui, probabilmente per l’impiego di una macchina idraulica ideata dal M. nella costruzione di un edificio pubblico (a Pisa o a Livorno); anche in seguito a questi ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] che di sdegno, di fermi propositi di vendetta. Entrano a questo punto nella sala sirene e tritoni, seguiti da una macchina a forma di fontana che reca Teti e Glauco attorniati da nereidi; su stalli dorati sono assise naiadi riccamente vestite che ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] studioso e 'scrittore' di cose missionarie, «conoscitore profondo dei problemi coloniali e manchevolezze che si annidano nella macchina amministrativa delle colonie» (presentazione ai lettori, Il Massaja, XIX [1932], pp. 25 s.). Le calibrate parole ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] del M., importava il prestigioso imprimatur fornito all'opera dal M. che, come è specificato nel contratto per la macchina ovadese, poteva avvalersi a sua scelta di un altro artefice. In quest'ultimo gruppo i panneggi disposti in piegature cuneiformi ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] molto frammentari, in poesia e in prosa. I papiri sono carbonizzati e furono per la maggior parte aperti con la macchina ideata dal padre scolopio Antonio Piaggio nel '700.
Nell’aprile del 1969, Gigante istituì il Centro internazionale per lo ...
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VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] il 16 settembre 1705, e pare che lo stesso Lorenzo avesse provveduto al trasporto del colosso, escogitando inoltre una macchina atta a sollevarlo sul piedistallo marmoreo (Colombo, 1900; vari altri documenti sono in Rizzo, 1983, e 2001). Ma il ...
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MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] , Mi ricordo, sì, io mi ricordo, a cura di F. Tatò, Milano 1997 (trascrizione dell’ultima confessione davanti alla macchina da presa); e ancora: M. Lazzerini, M. e gli «allegri» ragazzi di Castiglioncello, Firenze 1999; M. M. nelle fotografie ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] in ogni sua fibra... La luce... è penetrata nelle forre più chiuse e ha rivelato le molle più intime di questa macchina... La scienza è lo spirito vivificante delle moderne opinioni e sembra che voglia assidersi regina dell'avvenire" (ibid., p. 160 ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...