GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] , ancora una volta, alla sua irriverente, spavalda, libera fantasia già dall'idea iniziale, quella che mette in moto la macchina narrativa: l'arrivo di un enorme fallo nella città lagunare che viene subito eletto doge; come afferma Bàrberi Squarotti ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] , pp. 627, 630; R. Finlay, La vita politica nella Venezia del Rinascimento, Milano 1982, p. 137; E. Concina, La macchina territoriale. La progettazione della difesa nel Cinquecento veneto, Roma-Bari 1983, p. 32; Id., L'Arsenale della Repubblica di ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] pubblicato in L’Uomo di pietra. Ma soprattutto entrò in una fase di intensa attività amministrativa, a gestire la macchina sempre più complessa che reggeva l’impresa: nominato vice intendente generale, dovette far fronte all’ostilità di Giuseppe La ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] riconoscevano nel suo discorso di legittimazione liberale delle istituzioni monarchiche.
Nella sua fase di impianto la macchina politica zanardelliana si concentrò prevalentemente nell’Italia centro-nord-orientale delle cento città: Lombardia Veneta ...
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VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] divisa tra i musei di Lione, Nantes, Rouen, la stessa chiesa perugina di S. Pietro e la Pinacoteca Vaticana), grandiosa macchina la cui tavola principale con l’Ascensione, in cui le figure sono portate in primo piano su più piani paralleli distinti ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] all’atto di battesimo del nipote Gio Filippo, di cui fu padrino (Belloni, 1988, p. 211).
Per la complessa macchina barocca veneziana, incentrata sul grande drappo in stucco che riveste l’intera parete alle spalle del sepolcro, sono noti alcuni ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] e il principio del "meraviglioso" inteso come "mutazione" (cioè come moltiplicazione dell'azione e dei luoghi), ed è celebrata la "macchina" intesa come scena mobile, così come il teatro l'ha ereditata dal cinema. Il "corago", come ama chiamarsi dal ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , p. 85; Id., Dada a Roma, in Palatino, n.s., XII (1968), pp. 51-56, 187-196, 294-299; Id., Il mito della macchina e altri temi del futurismo, Trapani 1969, pp. 373-381; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1971, I, p. 519 ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] "l'infame accusa" (e tale era realmente in Toscana) di aver fatto da tramite per l'acquisto in Francia di una macchina da ghigliottina, resa necessaria dalla reintroduzione della pena di morte (1853); e d'altra parte egli non seppe neppure scegliere ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] militari, si manifestavano una stanchezza generale e un atteggiamento comunemente favorevole alla pace; nel Milanese, poi, la macchina bellica spagnola era in attività, ma negli ambienti informati si diceva che era solo per strappare un migliore ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...