FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] sua mano, di terra, in varie attitudini" (Baldinucci, 1681-1728, p. 65). Studiò, inoltre, geometria e cosmografia. Inventò una macchina per verificare le maree, ideò "un compasso, col quale partivasi una linea o circonferenza in quelle dimensioni che ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] italiana. Anni dopo, nel 1872, la Società per l'industria del ferro di Firenze lo incaricò di progettare e costruire le macchine, le caldaie, i forni e il laminatoio del costruendo impianto a San Giovanni Valdarno.
Alla fine degli anni Trenta Georges ...
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RINALDO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Matteo Al Kalak
RINALDO I d’Este, duca di Modena e Reggio. – Nacque a Modena il 25 aprile 1655 da Francesco I d’Este e dalla sua terza moglie Lucrezia Barberini.
Fu [...] con un breve apostolico il berretto cardinalizio. Nello Stato estense, la nomina fu celebrata con grandi apparati e macchine sceniche, che evocavano l’importanza del riconoscimento ottenuto (tra di esse, La porpora trionfante, Il tempio del merito ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] di eccellenza era il Teatro di fisica, con all’ingresso le statue di Galileo e di B. Cavalieri, che custodiva una macchina elettrica e il condensatore di Volta. Si passava poi alla Biblioteca e al Teatro anatomico per finire con la descrizione dell ...
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STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] ad un clamoroso passaggio di campo di Strozzi, tali da destare la reazione allarmata del duca Cosimo e della sua macchina diplomatica; cfr. Simoncelli, 1990, pp. 73-87) e il largo prestigio di cui godeva all’interno dell’Ordine, concretamente aiutati ...
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SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] da una violentissima campagna di stampa, alimentata dalla destra economica e politica, che sperimentò con efficacia la ‘macchina del fango’, insinuandosi nella stessa vita privata del ministro. Sia il presidente del Consiglio, Amintore Fanfani, sia ...
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STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] , il regista tornò al teatro che aveva fondato, affiancato da Nina Vinchi, segretaria generale e profonda conoscitrice della macchina organizzativa. Nominato direttore unico dal sindaco Aldo Aniasi il 5 maggio 1972, Strehler proseguì la sua attività ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] ". Fiacco il sovrano, divisi i cortigiani e tra loro rivali. Immensa la monarchia spagnola, ma non terribile. A una "macchina" dai molti "regni", ma è anche "corpo" stremato da molte indispositioni, e, perciò, è indebolito nel "vigore".
Rientrato in ...
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VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] protagonisti: passanti, scugnizzi, anche poliziotti. Con luce naturale (nonostante il tempo infernale e senza sole) e con la macchina da presa talvolta nascosta perché i napoletani, non abituati al cinema, tiravano pomodori e patate sulla troupe e ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] sulle pareti per 150 fiorini. Il lavoro - compresa la pala d'altare, eseguita entro una complessa e preziosa macchina lignea intagliata da Antonio Bencivenni nel 1516 e messa a oro da Giovambattista Caporali - verrà ultimato soltanto nel 1529 ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...