SANTUCCI, Antonio delle Pomarance (Ripomarance)
Francesco Paolo de Ceglia
– Così chiamato dal luogo di provenienza, nella Val di Cecina, nacque intorno alla metà del XVI secolo da Giovan Matteo, del [...] fattivamente alla sua costruzione servendosi di poche maestranze, tra cui il fratello Enea. Essa dà forma alla ‘macchina universale’ del mondo secondo il sistema aristotelico-tolemaico. Il prezioso manufatto, con al centro la Terra, si compone ...
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DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] fra i ss. Francesco e Ludovico di Tolosa e numerosi angeli, nonché la custodia dell'altare. L'enorme macchina lignea risente certamente dell'influsso spagnolo, mentre il carattere stilistico della figura principale è di chiara derivazione gaginesca ...
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REIFF, Gian Giacomo
Cristiano Giometti
REIFF, Gian Giacomo (Johannes-Jacobus Reyff). – Nacque nella città svizzera di Friburgo il 5 maggio 1627 da Francesco e da Elisabeth Künimann (Pflug, 1994, p. [...] aveva inventato e allestito una Galleria armonica e matematica, costituita da quattro macchine, due delle quali appunto ‘armoniche’.
La cosiddetta macchina maggiore era costituita da ben sette strumenti che potevano essere azionati contemporaneamente ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] , ugualmente in stucco, dell’interno della chiesa (1746-49).
Nel 1750, con l’architetto Mauro Fontana, realizzò una macchina processionale per l’Arciconfraternita del Ss. Crocifisso in S. Marcello al Corso, eseguendo, in particolare, i modelli in ...
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MONDADORI, Alberto
Gian Carlo Ferretti
– Nacque a Ostiglia (Mantova) l’8 dic. 1914, da Arnoldo, tipografo-editore figlio di un ciabattino, e da Andreina Monicelli, di famiglia piccolo borghese, sorella [...] potente personalità e immagine del padre-presidente, e una ricorrente, sofferta, disperata volontà di liberazione.
Dopo essere entrato nella macchina mondadoriana per le pressioni dei genitori, tra il 1938 e il 1943 il M. cercò di conciliare le sue ...
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LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] il L. partecipò alla II esposizione della Società promotrice di belle arti torinese con alcune incisioni realizzate con una macchina inventata da G. Carrel.
Nel 1844 la sua incisione Malinconia, detta anche La meditazione o Nella natura, pagatagli ...
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NOVELLI, Enrico
Valerio Camarotto
NOVELLI, Enrico (Yambo). – Nacque a Pisa il 5 giugno 1874 da Ermete, celebre attore di nobili origini, e da Lina Marazzi.
Cresciuto e formatosi a stretto contatto con [...] . Il giro del mondo in automobile (Roma 1904, ambientato tra India e Italia e alimentato dal mito primonovecentesco della macchina e della velocità, osservato però anche con una carica demistificatoria: Faeti, 1972, pp. 177 s.); Burchiello l’amico di ...
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CORTUSO (Cortusi, Cartusi), Giacomo Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova nel 1513 da Matteo, nobile padovano, e da Orsolina da Leon.
La famiglia, per aver appoggiato Venezia nella guerra con i [...] anni dopo fece apprestare e sistemare dal fiammingo Marco Manante una tubazione di piombo per la derivazione delle acque dalla macchina già posta dal Guilandino. Continua edassidua fu poi la sua attività per arricchire l'Orto di nuove specie, sicché ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] a istituire e sviluppare, divenendone un insostituibile pilastro), egli esercitò un'influenza e un controllo incisivi sulla macchina dello Stato, cooperando tra l'altro alla riforma dei codici. Allievo della scuola napoletana, fu fondamentale per ...
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MARTINETTI, Giovanni Battista.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bironico, nel Canton Ticino, il 24 dic. 1764 da Giovanni Antonio e da Lucia Leoni, originaria di Locarno (Chierici Stagni, p. 30), secondo [...] nella forza pacificatrice francese, glorificata l’8 giugno 1805 lungo le vie principali di Bologna con una straordinaria macchina scenografica disegnata in collaborazione con Giuseppe Tubertini e G. Bassani (Chierici Stagni, pp. 44 s.), il cui fulcro ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...