GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] da festa. A questo proposito Onofrio Giannone (p. 181) dà notizia che il G. eseguì in data imprecisata una macchina delle Quarant'ore per la chiesa del Gesù Nuovo a Napoli, per cui fu pagato 100 ducati.
Il G. si sposò ben tre volte ed ebbe molti ...
Leggi Tutto
USODIMARE, Stefano
Guillaume Alonge
– Nacque a Genova nel 1500 da una ricca e influente famiglia genovese. Dalle fonti non è stato possibile risalire ai nomi dei genitori.
Nel 1520 prese l’abito domenicano [...] In collaborazione con il maestro del Sacro Palazzo Muzzarelli e con lo stesso Federici, Usodimare pervenne a smontare la macchina accusatoria dell’Inquisizione e a costringere Bartoli a ritrattare le sue accuse.
Anche negli anni successivi, sempre su ...
Leggi Tutto
BORZACCHINI, Mario Umberto
**
Nato a Terni il 28 sett. 1898 da Remo e da Maria Rejtei, appena quattordicenne si occupò come meccanico alle dipendenze di Americo Tomassini, pioniere dell'automobilismo [...] seconda batteria eliminatoria, nell'affrontare per la prima volta la curva sud dell'autodromo, il B. perdette il controllo della macchina e venne scaraventato sull'asfalto. Trasportato all'ospedale di Monza, vi morì, poche ore dopo, il 10 sett. 1933 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] IV, totalmente in balia d'Olivares che dispone addirittura come debba vestire. È quest'ultimo che "gira e muove" la "gran macchina" dello Stato: involuto e contorto, "tardo al moto", ma pur sempre torturato da smisurati "disegni" e perciò "atto a ...
Leggi Tutto
BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] e commercio all’Università di Torino nel 1959, entrò all’Olivetti di Ivrea, allora azienda leader nella produzione di macchine elettromeccaniche e contabili. Nel febbraio 1960 – nel quadro di una strategia d’inserimento dell’Olivetti nel settore del ...
Leggi Tutto
ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] Navicella al Celio. Il viaggio di nozze fu a Capri e ad Amalfi, dove Rossellini terminò le riprese della Macchina ammazzacattivi. Nel 1950, mentre la Bergman scriveva una lettera di spiegazioni alla figlia Pia avuta dal primo matrimonio, iniziarono ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] (in polacco) contro la Théorie è dovuto alla penna di Abraham Stern (1769-1842), famoso come inventore di una macchina calcolatrice: cfr. J. Tugendhold, Der alteWahn vom Blutgebrauche der Israeliten am Osterfeste, Berlin 1858 [orig. pol. 1831], p. 69 ...
Leggi Tutto
MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] e quei giovani scultori si rinnovò anche nel Monumento del cardinal Carlo Bonelli in S. Maria sopra Minerva; per questa complessa macchina funebre il M. realizzò l'allegoria marmorea della Religione, ricevendo il saldo di 235 scudi il 31 genn. 1674 ...
Leggi Tutto
DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...]
Va inoltre ricordata in questo periodo, a riprova degli interessi del D. nel campo della ingegneria idraulica, l'invenzione di una macchina per "levar acqua da loco a loco, asciugar terre ed adacquarle" e di un'altra per "cavar fanghi", per le quali ...
Leggi Tutto
PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] anni Trenta Pona si confrontò con quella che Giovanni Battista Manzini avrebbe definito la «più stupenda e gloriosa macchina» letteraria. Il risultato è l’Ormondo (Padova 1635), romanzo eroico-galante in sette libri, di ambientazione inglese, che ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...