CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] alla libertà di commercio pubblicato in Toscana nell'ambito del dibattito sul liberoscambisino e sulla libera introduzione delle macchine, apertosi all'Accademia e svoltosi durante il biennio '24-25anche sulle pagine dell'Antologia, che anzi non ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] l'insuccesso dell'agitazione dei marittimi del 1906. Nel 1909 assunse la direzione della Lega del personale di macchina, dimostrando grandi capacità sia nel lavoro organizzativo, sia nella impostazione e gestione delle rivendicazioni. Nel 1910 entrò ...
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MICHETTI, Nicola
Filippo Vignato
– Nacque a Roma il 26 ott. 1677, terzo di nove fratelli, da Francesco, servitore, e da Anna Riccardi (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, [...] varietà dei cambi di scena, dal sipario, che riproduce lo sfondo del Carlo Magno di A. Cornacchini a S. Pietro, alle macchine conclusive dell’azione drammatica, con l’ascesa di Aurora e delle Grazie su di un carro sollevato da colombe tra nubi, che ...
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SPINOSA, Domenico
Federica De Rosa
– Nacque a Napoli il 15 agosto 1916 da Nicola e da Giovanna Aliberti.
Il padre, libraio, morì disperso nel primo conflitto bellico durante una battaglia sul Carso; [...] tempo e «di una nuova epica domestica» (A. Tecce, in 9cento..., 2010, p. 28) – il ferro da stiro, la macchina da cucire, il manichino da sarta, l’avvolgitrice tessile, il proiettore, la cinepresa, la fisarmonica, il torchio tipografico – affioravano ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] : "il modello ch'io feci in Roma con due sege e tre ruote" di una sega meccanica (f. 82r) ed il disegno di una macchina "a Roma per arrotare" affiancato da una nota sul modo di ricavare il palmo romano dal braccio fiorentino (f. 82v), che il testo ...
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ROSSELLI, Amelia
Carmelo Princiotta
– Secondogenita di Carlo, ebreo fuoriuscito, e di Marion Cave, quacchera inglese, nacque a Parigi il 28 marzo 1930. Ebbe due fratelli: John e Andrea.
Amelia era stata [...] timbrica» (L’opera poetica, cit., p. 187), la cui larghezza è determinata dalla stesura del primo verso con la macchina da scrivere. Il testo è composto attraverso la retorica della ripetizione, della variazione e dell’opposizione: all’interno della ...
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MARI, Giuseppe
Fabio Mercanti
– Nacque il 9 febbr. 1730 a Canneto sull’Oglio (presso Mantova) da Carlo e da Susanna Poli, piccoli proprietari terrieri. Dopo studi di lettere nella scuola gesuitica di [...] del Po dalla foce del Mincio fino a Mantova; uno per irrigare l’erigendo orto botanico, per il quale ideò una macchina idraulica; una relazione al Regio Consiglio di governo sulla portata delle acque per irrigare la zona di Ostiglia.
Tra il 1784 ...
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PESTARINI, Giuseppe Massimo
Onorato Honorati
- Nacque il 13 dicembre 1886 ad Atene da padre piemontese, Luigi, e da madre greca, Elena Lambachi. Doveva alla madre una profonda impronta di cultura [...] da Andrè Blondel, membro della giuria, che affermò: «questo lavoro costituisce un capitolo nuovo e importante della teoria delle macchine a corrente continua e fa grande onore al suo autore» (Carrer, 1958-59, p. 176). Giovanni Giorgi, suo grande ...
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DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] tecniche sia per le sue immagini grezze e assorte che sapevano unire al rigore stilistico un denso impasto sentimentale. Operatore di macchina, fu quindi impegnato con G. R. Aldo in La terra trema di Visconti nel 1948 e in Miracolo a Milano di ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] , R. Piria, Q. Sella e A. Sala. Da ricordare infine un suo rapporto sulla celebre macchina cernitrice elettromagnetica per l'arricchimento dei Minerali, macchina che era stata ideata e costruita dal Sella.
Nell'attività didattica, come in quella di ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...