MONTI, Paolo
Roberto Del Grande
MONTI, Paolo. – Nacque a Novara l’11 agosto 1908 da Romeo, di famiglia originaria di Anzola in Val d’Ossola, e da Noris Gragnoli.
La professione del padre, direttore [...] .
Le fotografie di Mariel, presentate in un’esposizione del 1956, divennero nel corso degli anni una riflessione sul ruolo della macchina fotografica in rapporto al tempo e alla memoria: «Finalmente – dichiarava Monti – ad aiutare i ricordi venne una ...
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ROSSI, Mariano
Dario Beccarini
– Nacque a Sciacca il 9 dicembre 1731 da Francesco Russo e da Margherita Cotone e fu battezzato con il nome di Mario Antonio. In seguito italianizzò la forma latina Russo [...] e Luca Giordano: «The Camillus fresco is a great Baroque macchina – crowded, dramatic, energetic, and illusionistic» (L’affresco di Camillo è una grandiosa macchina barocca – affollata, drammatica, energica e illusionistica; Paul, 1992, p. 304 ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] dell'infante di Spagna don Carlos, realizzò su commissione dell'ambasciatore di Spagna L. de Guzmán Ponce de León, la macchina per i fuochi con il Trionfo del carro del Sole che fu incendiata davanti al palazzo di Propaganda Fide. Del grandioso ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] Giuseppe. Dopo due infruttuosi tentativi, a mezzogiorno del 25 febbr. 1784, alla presenza di più di 2000 spettatori, la macchina aerostatica si innalzò presso la villa Andreani di Moncucco, nei dintorni di Brugherio, con a bordo il committente conte ...
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SAVOIA, Umberto
Eric Lehmann
– Nacque a Torino il 4 febbraio 1884 da Giuseppe, ingegnere e insegnante di liceo, e da Gabriella Martinotti.
Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi. Nel [...] preferisce, prima di cominciare ad esercitarsi lui stesso [...]. Fui molto compiaciuto del modo in cui il tenente Savoia maneggiò la macchina durante le poche lezioni che gli diedi e penso che gli possa essere presto insegnato ad agire del tutto solo ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] , dalla costruzione di fornaci di laterizio e di pozzi artesiani all'idraulica: Giudizio accademico sopra una macchina inventata dal conte Stefano Sanvitali per tagliare legno in sottilissimi fogli (1841); Ragguaglio delle fornaci laterizie ...
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BRUSCHETTI, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Milano il 31 ag. 1793 da Antonio e Luigia Minuti, è uno dei rappresentanti di quel periodo storico, caratterizzato dall'enorme estensione delle scoperte scientifiche [...] trafori alpini.
Il B. fu anche autore del Progetto di strada ferrata Milano-Bergamo (anni 1839-40) e della memoria Delle macchine locomotive e stazionarie ad uso di motore pei trasporti celeri sopra le vie di terra e d'acqua in Lombardia (Milano 1840 ...
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BADIASCHI, Giuseppe
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 29 marzo 1795. Nel 1810 era già allievo da un paio d'anni di Giuseppe Girardi (o Gherardi) e forse anche di G. B. Ercole presso l'Istituto d'arte [...] al concorso per la decorazione del teatro di Fiorenzuola (Piacenza). Nel 1855 progettò con A. Guidotti una fontana monumentale per la "macchina" di Ferragosto.
Nel '56 e nel '60 con il Giorgi e con il Prati eseguì scene ancora al Teatro Municipale di ...
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BOLIS, Bruno
Enrico Ferri
Nacque a Velletri, il 24 agosto del 1903, da Candido e da Bianca Maria Molinari. Laureatosi nell'anno 1925 al politecnico di Milano, il B. vi divenne assistente del prof. F. [...] di massima per la costruzione dei Macadams cementati, Roma 1930; Un dialogo tra il catrame ed il bitume, Milano 1930; La macchina e la vita, Milano 1934; Problemi e progressi della tecnica stradale, Roma 1934; Strade camionali e ferrovie, Milano 1935 ...
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BRANCA, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Sant'angelo in Lizzola (Pesaro) il 22 apr. 1571. Studiò matematica e architettura a Roma, e presto si segnalò in opere di architettura; nel 1616 fu nominato architetto [...] costruì anche il modello e lo esperimentò a Milano, ma di esso non rimane più traccia, così come della scoperta della nuova macchina non furono tratti immediati frutti.
Il B. morì a Loreto il 24 genn. 1645.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...