BRANDO (Brandi), Gaetano
Antonella Pampalone
Figlio di Giuseppe e di Caterina Vigliena, nacque a Napoli il 20 marzo 1652 (Prota-Giurleo, p. 40). Nel 1685 entrò a far parte della corporazione dei pittori [...] " e i "sepolcri", e un documento ricorda il suo intervento, insieme con il Russo, nella decorazione di una macchina a mo' di anfiteatro per una esecuzione musicale in occasione della festa onomastica della regina (Prota-Giurleo). Dipingeva anche ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] arco Siemens in piazza del Duomo e nelle vicinanze. Perciò il C. non trascurò di assicurare alla società nuove e importanti macchine. Nel 1885 si recò a Budapest per accordarsi con la casa Ganz circa lo sfruttamento del brevetto Zipernowski-Déry, che ...
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RIZZOLI, Angelo.
Daniele Pozzi
– Nacque a Milano il 31 ottobre 1889, da Angelo e Giuditta Tamborini, ultimo di tre figli (Antonietta Eva era nata nel 1881 e Andreina Elisa nel 1886). Il padre, oste, [...] & Lacroix), nel 1909 avviò con un socio, Pietro Pizio, una modesta officina, acquistando a rate una prima macchina da stampa a platina, di fabbricazione estera.
Presso uno dei suoi primi clienti, la tipografia Marzorati, Rizzoli conobbe la ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] in direzione opposta al primo. Tenuto conto delle energie che si volevano indagare, e delle conseguenti dimensioni della macchina, la scelta cadde su un acceleratore per elettroni e positroni. Nel 1960 fu costruito AdA (Anello di Accumulazione ...
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PIGA, Franco.
Giuseppe De Luca
– Nacque a Roma il 18 marzo 1927 da Luisa Bonnard e da Emanuele, magistrato sardo presidente di Sezione della Corte di Cassazione e poi presidente onorario della stessa [...] nell’ambito della Consob (per le quali gli furono riconosciuti i sicuri meriti di grande organizzatore della 'macchina pubblica'), dall’altro la gestione assai influenzata dalla visione personale del presidente non lo sottrasse alle insinuazioni ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] Firenze 1967, p. XLVI; Poesia futurista italiana, a cura di R. Jacobbi, Parma 1968, passim; E. Crispolti, Il mito della macchina, Trapani 1969, passim;E. Sanguineti, Poesia del Novecentc, in Parnaso italiano, XI, Milano 1969, pp. 663-666, XXVIII; L ...
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VIALLI, Vittorio.
Alessio Argentieri
– Nacque a Cles (Trento) il 1° febbraio 1914, quarto di sei figli (cinque maschi e una femmina) di Vittorio, segretario comunale, e di Ida Ferrari, casalinga.
Compì [...] il quale la fotografia era una passione oltre che strumento di ricerca scientifica, riuscì a celare e custodire la sua macchina Zeiss Super Ikonta, già utilizzata nelle operazioni militari in Grecia e in Albania; dopo qualche tempo la cedette a un ...
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TRON, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque a Verona, dove il padre si trovava a ricoprire la carica di podestà, il 21 settembre 1685 da Andrea di Nicolò del ramo sul Canal Grande a S. Stae e da Gracimana [...] dei lumi, Rovigo 1993, pp. 119-124; Id., L’anomala ambasceria inglese di N. T. (1714-1717) e l’introduzione della macchina a vapore in Italia, in Non uno itinere. Studi storici offerti dagli allievi a Federico Seneca, Venezia 1993, pp. 185-207; Id ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] che l’operaio potesse diventare il fulcro di una rivoluzione estetica e politica: attraverso un utilizzo «creativo» della macchina poteva cessare di esserne sottomesso e diventarne padrone.
Paladini fu uno dei primi, in Italia, a interessarsi alle ...
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GUANZATI, Luigi (al secolo Giovanni Antonio)
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Romano di Lombardia, nei pressi di Bergamo, il 15 nov. 1757 da Francesco e da Rosa Pinaroli; studiò filosofia nei collegi [...] matematica conservati nella Biblioteca della chiesa di S. Bartolomeo degli Armeni a Genova, un manoscritto concernente una macchina per la preparazione della canapa e del lino senza macerazione e alcune traduzioni dall'inglese. Interessi vari quindi ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...