FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] la luce nacque l'incontro con la fotografia e con la macchina, la Panoramic Kodak.
La fotografia è il settore della scenotecnica che utilizzi le infinite possibilità della illuminazione elettrica recentemente scoperta. Il teatro wagneriano gli era ...
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Mobile su cui può sedersi una sola persona, costituito da un sedile, o piano orizzontale, fornito di spalliera. La forma del sedile, dei piedi o gambe di sostegno e della spalliera possono essere molto [...] , utilizzato per trasmettere ad altri organi di una macchina le forze esercitate sull’albero; tale sostegno può dal suolo, oppure al soffitto (s. pendente).
Sedia elettrica
Strumento usato per esecuzioni capitali in alcuni Stati americani; la ...
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Designer tedesco (Monaco di Baviera 1932 - Milano 2015). Dopo aver compiuto studi in ingegneria meccanica e filosofia, si è laureato in scienze economiche a Monaco di Baviera, lavorando poi presso il dipartimento [...] 1964) per Kartell; telefono Grillo (1966) per Siemens; caffettiera 9090 (1979), teiera Bandung (1987), macchina per caffè espresso Cobàn (1997) e caffettiera elettrica RS07 (2002) per Alessi; sedia Aida (1996) e sedia Tosca (2007) per Magis; computer ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] genera una potenza di 137.250 cav. trasformata in energia elettrica in 5 centrali con una produzione annua complessiva di circa ; a metà gira la grande ruota che dà il nome alla macchina e reca fanciulli in figura d'angeli, mentre altri ornano la ...
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pop art
Bettina Mirabile
L’arte nella società dei consumi
Nato fra l’Europa e l’America negli anni Cinquanta e Sessanta del 20° secolo, il movimento della pop art rispecchia nelle proprie opere la moderna [...] fa apparire molli e quasi in decomposizione oggetti come la macchina da scrivere e il water. Con effetti simili ai il messaggio, come nel caso della serie sulla sedia elettrica. Quando riproduce sulla tela barattoli di minestra conferma di fatto ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] una nuova direzione è stata essenzialmente innescata dalla disponibilità dell'energia elettrica, che ha fatto della macchina lo strumento della nostra epoca.
Macchine, automazione, produzione in serie, materiali sintetici, sistemi di alta precisione ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] a contare il knock out sotto i bagliori spietati della luce elettrica. Diverso, ma non opposto, lo spirito con cui Giacomo esasperato e del fiume di denaro che attraverso la macchina pubblicitaria ha contaminato anche i lidi del dilettantismo ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] , come la velocità nei trasporti e la luce elettrica.
La carica trasgressiva e l'energia creativa dei futuristi fino allora frutto e opera di abili artigiani.
L'uso delle macchine industriali e la produzione in serie fanno perdere ogni rapporto tra la ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] qualità e a più colori. Già nel 1848 erano in commercio macchine capaci di produrre un alto numero di fogli all'ora. Intorno agli un Prometeo che non reca più il fuoco ma una lampada elettrica. La luce artificiale, d'altro canto, è un tema dominante ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] vicina, il grande cortile al centro, i porticati per le macchine agricole e gli attrezzi, il fienile, i magazzini. Hanno nomi tensione, grandi strutture di metallo che sostengono i cavi elettrici e che fanno ormai parte del paesaggio. Una volta ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...