CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] sale del Cova a Milano, la tela Gru elettrica, in cui alla influenza di Boccioni si viene 'opera di M. C., architetto, Pisa 1965; E. Crispolti, Il mito della macchina e altri temi del Futurismo, Trapani 1969, passim; Controspazio, III (1971), 4- ...
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TOGNI, Giulio
Sergio Onger
TOGNI, Giulio. – Nacque a Brescia il 31 gennaio 1869, primo di sette figli del camuno Giacomo e di Flaminia Gennaro.
Compiute le scuole elementari, frequentò i primi anni [...] di igiene tenuta a Brescia presentando una variante della macchina automatica per il bucato: un sistema di lavaggio Società delle forze idrauliche del Moncenisio, per la Società elettrica ed elettrochimica del Caffaro, e numerose altre di non minore ...
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PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] telaio si utilizzava un meccanismo simile a quello della macchina di Edward Marmaduke Clarke, per realizzare l’interruzione collegate ai terminali del circuito, si sente la scossa elettrica. Palmieri la chiamò corrente tellurica perché era indotta dal ...
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ROSSETTI, Francesco
Fanny Marcon
– Nacque a Trento il 12 settembre 1833, secondogenito dei quattro figli di Giovanni Battista, bidello presso le scuole comunali della città, e di Caterina Pegoretti.
Compì [...] Venezia 1873; Sul potere specifico induttivo dei coibenti. Memoria..., Venezia 1873; Nuovi studi sulle correnti delle macchineelettriche..., Venezia 1874; Sulla quantità di lavoro che viene utilizzato nello elettromotore di Holtz: memoria letta alla ...
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VERATTI, Giuseppe
Paola Bertucci
– Nacque a Modena il 30 gennaio 1707. Suo padre Francesco era stato allievo del medico modenese Bernardino Ramazzini e del chirurgo bolognese Giuseppe Calvoli, di cui [...] il laboratorio di casa Bassi-Veratti si arricchì di una macchina per esperimenti di elettricità, uno dei primi strumenti di confermando così la teoria di Benjamin Franklin sulla natura elettrica del fulmine. Veratti, insieme ad altri due membri ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] l'aveva praticata.
Nel Saggio d'esperienze intorno la medicina elettrica fatte in Venezia da alcuni amatori di fisica al signor che il paziente - durante il contatto con la macchina elettrostatica - tenesse in mano le ampolle preparate nel solito ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] oltre a coadiuvarlo nella parte tecnica, gli suggerì di servirsi della macchina di Atwood per misurare la deviazione verso Est dei gravi in caduta elettrica e sostituendo così con l'illuminazione elettrica quella a gas e con ascensori elettrici ...
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BACCELLI, Liberato
Gino Arrighi
Nacque a Lucca il 18 nov. 1772 da Giovanni Giuseppe di Domenico e da Maria Angiola di Antonio Marcucci. Compiuti in patria i primi studi e rimasto orfano del padre, passò [...] Dell'attitudine che ha lo spato romboidale d'Islanda a divenire elettrico, quelle di ottica di cui ci restano in Modena i suoi apparecchi detti "macchina di polarizzazione" e "macchina di diffrazione" ed altre ancora.
Bibl.: G. Lugli, Elogio del ...
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BRUSOTTI, Ferdinando
Enzo Pozzato
Nacque a Rosasco, in Lomellina, il 5 nov. 1839 da Luigi e da Carolina Villa. Compiuti gli studi classici presso i padri somaschi a Casale, la famiglia lo convinse a [...] applicazioni pratiche del B. sono da ricordare, oltre ai già citati perfezionamenti a macchine elettrostatiche. l'ideazione di un indicatore elettrico del livello dell'acqua nei fiumi, il perfezionamento dell'anemometrografo Parnisetti (l'apparecchio ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...