GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] al nervo crurale. Tale impostazione fisica delle argomentazioni galvaniane e il paragone tra gli organismi viventi e il funzionamento delle macchineelettriche non contrastava con la fede religiosa del G. e con la sua idea di un'anima localizzata nel ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] irredenti e consigliere del Credit, fautore di quella macchina propagandistica che va sotto il nome di Unione altro triestino, Teodoro Mayer - e nella privatizzazione della holding elettrica Bastogi (partecipando al blocco con 25.000 azioni su 301. ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] 1930 il L. curò l'allestimento degli interni della "casa elettrica" alla IV Triennale di Monza, interessante frutto della collaborazione di lati minori, in un "precario equilibrio tra edificio e macchina navale" (ibid., p. 62) che si ritroverà in ...
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NIZZOLI, Marcello
Fabio Mangone
– Nacque a San Rocco, frazione di Boretto (Reggio Emilia), il 2 gennaio 1887, primogenito di Massimino, pittore di paesaggi, e di Rosa Malvina Savi.
Dopo aver trascorso [...] calcolatrice a manovella, la Summa 15. Il 1950 fu l’anno del lancio tanto della versione elettrica della Lexikon 80, quanto della fortunatissima macchina per scrivere portatile Lettera 22, entrata nel 1952 nelle collezioni del Museum of modern art di ...
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MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] , 24 maggio 1903, p. 422; La sfida dei giganti. Per la trazione elettrica da Milano a Venezia, in Il Marzocco, 19 luglio 1903, p. 2; Il » di M. M., in M. Morasso, La nuova Arma (La macchina), Torino 1994, pp. V-XXIII; P. Pieri, M., fra modernità ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] minuziosa rassegna dei maggiori fenomeni della meccanica, dell'attrazione elettrica e magnetica, della fisica dei solidi, dei fluidi e una serie di invenzioni (termoscopi, igrometri, orologi, una macchina per la semina ecc.), ideate dal L. per ...
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VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] quattro mani, nel 1949 Steno e Monicelli esordirono dietro la macchina da presa con Al diavolo la celebrità, al quale seguirono di come è triste la pioggia con il Caffè Greco senza luce elettrica e la Rinascente vuota di merce. La pioggia su una città ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] grazie a un prestito dei genitori di 7 milioni, con 24 macchine per fare camicie, sistemate a pianterreno nella sua casa di Sansepolcro nuove partecipazioni assunte dalla Cantoni, come la Società Elettrica Cantoni (Seleca), e le relative linee di ...
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MARIANINI, Stefano
Lucio Fregonese
– Nacque a Zeme, presso Mortara, il 5 genn. 1790, da Giovanni Battista, medico condotto del paese, e da Lucia Anselmi.
Iscrittosi tredicenne all’Università di Pavia, [...] corrente prodotti dall’induzione elettromagnetica recentemente scoperta [1831] da Faraday e le scariche elettriche della bottiglia di Leyda, della macchina elettrostatica e dell’elettroforo). Nel 1837 trovò, probabilmente per primo, che tali scariche ...
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NATALI, Lorenzo
Augusto DìAngelo
NATALI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 2 ottobre 1922 da Giulio e da Giulia Pierucci Bondicchi di Brolazzo, primo di quattro figli (oltre a lui, Gianfranco, Cristina [...] di servizio al governo del Paese e di conoscenza della macchina dello Stato. Dopo questo primo incarico fu sottosegretario alle Finanze infrastrutturale nelle campagne (strade, energia elettrica, acquedotti), anche nell’obiettivo di contrastare ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...