cartoni animati
Gianni Rondolino
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, [...] di tipo astratto o geometrico). È il cinema cosiddetto 'senza macchinada presa', che sfrutta la tecnica cinematografica della successione dei fotogrammi nel tempo, non nella fase della ripresa, ma in quella della proiezione del film sullo schermo ...
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Nella tecnica fotografica e cinematografica, opportuna limitazione del campo di presa (della macchina fotografica o cinematografica), in estensione e profondità, tale che le persone e gli oggetti in esso [...] compresi risultino disposti, anche nei reciproci rapporti, in modo da ottenere un determinato effetto (fig.).
In cinematografia, la durata di una singola azione ripresa senza interruzione (detta più esattamente quadro). ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] apparsa assai più pratica della ripresacinematografica, dato che la telecamera dà risultati immediati, mentre il appartenevano alla famiglia degli utensili (tostapane, spazzolino da denti, macchinada scrivere), rientrando così in un paniere di ...
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Cubismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema cubista
Nella storia delle avanguardie artistiche del 20° sec. un posto di indubbio rilievo ebbe il C., nell'ambito delle arti figurative. [...] i luoghi colti dalla macchinada presa in scorci e nell'ambito di altri movimenti dell'avanguardia cinematografica, anche al di là del periodo considerato ripresa in movimento, forniva di fatto un'altra immagine della realtà, ben diversa da ...
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Nella tecnica fotografica e cinematografica, sempre sinonimo di film, prodotto impiegato per la ripresa e la proiezione delle immagini. Schematicamente, la p. è costituita da uno o più strati di emulsione [...] le immagini latenti dei soggetti ripresi mediante la macchina fotografica o cinematografica, registrandone i soli livelli tonali a colori), caratterizzata da contrasto molto elevato; la p. lith, ad altissimo contrasto (tale da escludere la presenza di ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] assalto. Leonardo costruisce una sequenza cinematografica; prima illustra (ibidem, 1483) sia per trarne informazioni sulle macchineda guerra antiche, sia per attingervi una , gli studi sul volo saranno ripresi intorno al 1505, come attesta lo ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] definisce tutto quanto viene predisposto al fine di essere ripresocinematograficamente), i mezzi di intervento vanno dal make-up meccanico della riproduzione cinematografica. Attraverso il duplice 'test', quello della macchinada presa e quello ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] , macchinada proiezione. Il meccanismo di trascinamento della pellicola, il supporto sul quale sono fissate le immagini (film) e il tempo di proiezione (16 fotogrammi al secondo) rendono realizzabile la proiezione su schermo: nasce il Cinematografo ...
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Alcott, John
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Londra nel 1931 e morto a Cannes il 28 luglio 1986. Innovatore della tecnica di ripresacinematografica, A. è riconosciuto come uno [...] tecniche di ripresa. The shining fu il film per il quale, per la prima volta, venne sistematicamente impiegata la steadycam, messa a punto dell'operatore Garrett Brown, e il cui uso, garantendo l'estrema mobilità della macchinada presa, costrinse ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] nero, in cui le differenze di colore e di luminosità del soggetto ripreso sono rese con sfumature più o meno intense di grigio, e la il diffondersi di macchine più maneggevoli, di piccolo formato, per pellicola cinematografica in caricatore da 35 mm: ...
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ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso per lo più limitato a locuzioni ant.,...
cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...