Proiezione
Carlo Montanaro
Le origini
Étienne Gaspard Robertson, alla fine del Settecento, rendendo di pubblico dominio i segreti delle sue fantasmagorie, aveva aperto la strada verso la consapevolezza [...] Paese addirittura in dubbio la possibilità stessa che il cinematografo continuasse a esistere.
Vennero così redatte le prime quando, abbandonata la ripresa orizzontale, fu sufficiente inserire un quadruccio nella macchinada presa per permetterne l ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] una ripresa di questo tipo di studi contribuì negli anni Sessanta ‒ decennio di grande rilievo per il moderno cinematografico componente poetica autoriale, attraverso la presenza esplicita della macchinada presa, che permette all'autore di parlare ...
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Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] ripresa sia nel processo di sviluppo e stampa; d) uso di supporti non necessariamente professionali (8 mm, super 8, 16 mm) e in alcuni casi assenza di macchinada Yoko Ono continuearono la loro attività cinematografica anche al di fuori del contesto ...
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Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] cinematografico e sostiene che il vero 'movimento filmico' di un oggetto è determinato non dal suo spostarsi davanti alla macchinada ) per troppo tempo, e della particolarità delle riprese, le scene televisive sono generalmente composte di elementi ...
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Direttore della fotografia
Stefano Masi
Si definisce direttore della fotografia chi assicura una coerenza figurativa all'immagine lungo l'intero arco del film, secondo le necessità del racconto, attraverso [...] loop della macchinada presa, e gli operatori aggiunti, specialisti in riprese particolari, effettuate con macchineda presa e da dirigere. Chi governava la macchinada presa veniva definito semplicemente operatore. I primi operatori cinematografici, ...
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Soggettiva
Elena Dagrada
Per soggettiva si intende un'inquadratura o un insieme di inquadrature che rappresentano sullo schermo ciò che vede un personaggio, come è supposto vederlo quel personaggio, [...] da rappresentare forse la figura più convenzionale, codificata e al tempo stesso essenziale del linguaggio cinematografico. È sufficiente un movimento in avanti di macchina 1921 dove immagina una scena di danza ripresa "come la vede la coppia dei ...
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Western
Carlo Gaberscek
Le origini
Uno dei primi esempi di uso sostantivato del termine western per designare un film è databile intorno al 1910, ma tale denominazione divenne comune una decina d'anni [...] ricostruivano davanti alla macchinada presa eventi appena creò Inceville, il più grande studio cinematografico dell'epoca nell'area di Los Angeles sembrava ormai definitivamente morto, segnò la sua ripresa, confermata poi dal grande successo di ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] una poetica che rivoluziona la sintassi cinematografica e testimonia una continua ricerca, anticipando prima del suo ritorno dietro la macchinada presa con India (1959), film, anni successivi furono quelli della ripresa: Il generale Della Rovere ( ...
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Sollevamento
Claudio L. Lafortuna
Il sollevamento pesi è una specialità sportiva che afferisce all'atletica pesante. Consiste nel sollevare una sbarra di acciaio con lunghezza di 2,20 m e massa di 20 [...] 4-6 cm) verso il sollevatore, seguito da un altro di relativo allontanamento dopo che l condotti mediante ripresacinematografica veloce e 'impiego del peso libero rispetto all'uso delle macchine sono molteplici, ma il più significativo è l ...
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Fotogramma
Bruno Di Marino
Il f. cinematografico (frame), preso autonomamente rispetto alla concatenazione di immagini che compongono la pellicola del film, non si discosta da una semplice fotografia [...] riproduzione cinematograficada un lato e riproduzione fotografica di una inquadratura dall'altro. Una fotografia scattata sul set potrà infatti simulare un'inquadratura, ma non potrà mai corrispondere esattamente al punto di vista della macchinada ...
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ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso per lo più limitato a locuzioni ant.,...
cinematografico
cinematogràfico agg. [der. di cinematografo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce alla cinematografia e al cinematografo: apparecchio c., macchina c. (s’intendono comunem. quelle da ripresa); attore, regista c.; spettacolo c.,...