CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] "corrutione" e "corrattibilità" della sfera celeste, egliiì pronunciò con una sincera curiosità intorno al problema delle macchiesolari confidando su una "più longa dechiaration, delle sue osservatione et ragione" (Galilei, Opere, XI, p. 354 ...
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CELORIA, Giovanni
Nicoletta Janiro
Nacque a Casale Monferrato da Carlo e da Teresa Beccari il 29 genn. 1842; si laureò a Torino in ingegneria nel 1863. Gli studi di ingegneria, gli erano serviti per [...] sue memorie sulle aurore boreali dell'ottobre 1870, sul sincronismo delle variazioni di temperatura e pioggia col periodo delle macchiesolari (cfr. Se nella media temperatura annua, e se nella quantità di pioggia che cade, esista un periodo sincrono ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] hypotesi le vedute galileiane e radiarono il Valerio. Nel 1613 l'Accademia stampava l'Istoria e dimostrazioni intorno alle macchiesolari e loro accidenti di Galileo e avviava un vasto programma editoriale, che andava da De aeris transmutationibus di ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] aveva unito a Galileo. E quando nel marzo 1613, in seguito alla pubblicazione delle Istorie e dimostrazioni intorno alle macchiesolari e loro accidenti diGalileo, scoppiò la celebre polemica tra questi e il padre C. Scheiner in merito alla priorità ...
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DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] di opuscoli e memorie sulle meteore cosmiche, le stelle cadenti, le aurore polari, la luce zodiacale, le macchiesolari e su quanto poteva collegarsi al magnetismo terrestre, dando luogo alle seguenti pubblicazioni: Osservazioni delle stelle cadenti ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] calcolarne le effemeridi (cui lavorava anche Galileo). Risulta che lo fece anche per la Luna e, in seguito, per le macchiesolari (che trasmise a C. Scheiner, rivale di Galileo nell'interpretazione di quel fenomeno), ma il suo interesse per questi ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] e ad altri prelati fiorentini alla dimostrazione fatta dallo scienziato nei giardini del Quirinale intorno all'esistenza delle macchiesolari. Parimenti continuò a coltivare uno spiccato amore per le lettere e le arti soggiornando sovente nella villa ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] di quella, tolemaica così malamente difesa da Simplicio: tutta una serie di questioni, quali l'apparente variazione delle macchiesolari, o quelle dei moto dei proietti e del volo degli uccelli che gli interlocutori copernicani del dialogo sollevano ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] quale i "corpi naturali" si muovono "per intrinseco principio"-, come risulta dalla Seconda lettera al Sig. M. Velseri delle macchiesolari (1612). La persistenza della velocità acquisita in un mobile era stata anche ipotizzata da R. Descartes in una ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] a discutere a lungo del sistema copernicano. In assiduo carteggio col Galilei (1611-13), s'impegnò nello studio delle macchiesolari e dei pianeti medicei, di cui determinò con grande approssimazione i periodi, sulla scorta del Sidereus Nuncius, in ...
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macchia1
màcchia1 s. f. [lat. macŭla]. – 1. Piccola area di colore diverso che interrompe, per lo più guastandolo, il colore uniforme di una superficie: una m. d’unto sulla giacca; una m. d’inchiostro, di umido sulla carta; macchie di vino...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...