MACCHIATI, Serafino
Federico Trastulli
Nacque a Camerino il 17 genn. 1861 da Primo, insegnante, e da Venanzia Bartoloni. Costretto sin da bambino a seguire gli spostamenti della famiglia, visse in Emilia, [...] quattro romanzi di P. Bourget; essi, seppur oggi definiti "facili romanzi per le casalinghe del tempo" (De Grada - Frezza Macchiati, S. M. illustratore, p. 9), diedero modo al M. di dispiegare la propria abilità nel rappresentare con esattezza gli ...
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MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] in via Rossini, con frequenti soggiorni a Parigi, dove si legò di particolare amicizia con il pittore e illustratore S. Macchiati, che svolse sicuramente un ruolo di mentore nel variegato mondo parigino, e con lo scrittore H. Barbusse e sua moglie ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] sul modello della stampa illustrata francese, cui si uniformavano anche gli altri disegnatori della rivista, come A. Terzi, S. Macchiati, V. Migliaro. Lo stesso codice illustrativo era utilizzato dal D. nelle scene create per i romanzi della "Piccola ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] Cremona e D. Ranzoni, e giovani proposte contemporanee: il già affermato Segantini, Morbelli, insieme con A. Pusterla, S. Macchiati, A. Tominetti, E. Quadrelli, P. Trubeckoj. Un importante strumento di diffusione, voluto espressamente dal G. e da lui ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] S. Diego in estasi e la Annunciazione circondati da un tripudio festoso di angeli volteggianti fra le nuvole, pittoricamente macchiati d'ombra, che non possono disgiungersi dalla considerazione che negli stessi anni, nello stesso palazzo di Lerma e ...
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macca
s. f. [etimo incerto], pop. – Grande abbondanza, spec. nella locuz. tosc. a macca, in abbondanza, in grande quantità: Oggi s’insacca La carne a macca (Giusti). Nei dialetti settentr. la stessa locuz. significa invece «a ufo»: mangiare...
macche
macché (o 'ma che') interiez. – Esprime forte negazione o opposizione o disapprovazione di quanto altri dice, spesso con tono d’improvvisa e stupefatta meraviglia, reale o ostentata: macché! non ci penso neppure; macché chiacchiere!,...