CASTAGNOLA, Gabriele
Franco Sborgi
Nato a Genova il 14 dic. 1828 da Emanuele e da Maria Cuola (Genova, Arch. dell'Acc. Ligustica di belle arti, filza Notizie sugli Accademici di merito), frequentò i [...] , sin qui sconosciuto di G. C. ispirato a C. Colombo giovinetto, in Genova, XX (1940), pp. 13-15; L. Vitali, Lettere dei macchiaioli, Torino 1953, pp. 222 s.; V. Rocchiero, G. C., in Liguria, XXV (1958), 7, pp. 10-12; F. Sborgi, L'Ottocento: ritardi ...
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GEMIGNANI, Valmore
Alessandra Ponente
Nacque a Carrara il 1° nov. 1878. Imparò a lavorare la pietra dal padre che esercitava la professione di marmista. Trasferitosi in giovane età a Firenze, si iscrisse [...] nel 1925, per iniziativa del Gruppo labronico e del Comune, di fronte al Museo civico intitolato al pittore macchiaiolo.
Nei primi anni del Novecento il G. si dedicò allo studio della statuaria rinascimentale dimostrando particolare interesse per ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] al 1880.
L’orientamento realista si diffonde in Italia dal 1855, soprattutto a Firenze, dove si forma il gruppo dei macchiaioli, rappresentato da G. Fattori, S. Lega, T. Signorini e dallo scultore A. Cecioni. Più incerto, a tratti regressivo, il ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] l'approccio al testo pittorico di un letterato duttile e bizzarro come V. Imbriani, testimone attento delle ricerche espressive dei macchiaioli. In Critica d'arte e prose narrative (del 1868) elabora una "teoria della macchia" ("è il ritratto di una ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] il soggiorno a Firenze, dove incontrò Giovanni Fattori e gli altri pittori che si sarebbero chiamati di lì a poco macchiaioli, ai quali mostrò gli studi dei barbizonniers, che aveva portato con sé dalla Francia (oggi a Napoli, Galleria dell’Accademia ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] ) e aprì uno studio di disegno frequentato, tra altri allievi, anche da A. Tricca, il futuro caricaturista amico dei macchiaioli. Durante gli anni trascorsi a Sansepolcro (1825-1836) il C. eseguì parecchi ritratti, alcune tele per la cattedrale e ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] ’Andrade, la vita, l’opera e l’arte, Torino 1957, pp. 25-27, 33-35, 42, 44 s., 73 s., 76; Lettere inedite dei macchiaioli, a cura di P. Dini, Firenze 1975, pp. 36 s., 162, 293 s.; G. Giubbini, L’acquaforte originale in Piemonte e Liguria, Genova 1976 ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] 1985; V. Quercioli - C. Zappia, O. G. Aristocratica voce del '900 (catal., galleria Cancelli), Firenze 1986; R. Monti, I post macchiaioli, Roma 1991, pp. 113-143, 188 s.; M. Pratesi, Il primo decennio, in M. Pratesi - G. Uzzani, L'arte italiana del ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] , Peintres et graveurs vus aux récentes expositions, in Revue moderne illustrée, XXVII (1927), 14, pp. 13 s.; A. Franchi, I macchiaioli toscani, Milano 1945, p. 245; G. K. (1869-1948) (catal.), Firenze 1970; P. Pacini, G. K., in Pittori toscani del ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] , oggetti) ora aneddotica, ora intimista, ora garbatamente polemica. Gli italiani, dai Palizzi al Signorini, dai macchiaioli ai primi esponenti della scapigliatura, partecipano, attraverso il grande movimento verista (che protagonisti come il Cecioni ...
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macchiaiolo1
macchiaiòlo1 (letter. macchiaiuòlo) agg. [der. di macchia2], non com. – 1. Che nasce e vive nella macchia: porci m. di Maremma; bovini macchiaioli. 2. Di persona, che opera alla macchia, clandestinamente (per es., uno stampatore...
macchiaiolo2
macchiaiòlo2 (letter. macchiaiuòlo) s. m. [der. di macchia1, nel sign. che ha in pittura]. – Appartenente al movimento pittorico sorto a Firenze e in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento con l’intento di rinnovare il linguaggio...