CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] nazionale per la quale aveva ideato un quadro, poi perduto, di argomento garibaldino: ebbe allora i primi contatti con i macchiaioli. Ma l'ispirazione a temi di attualità si manifesta meglio in opere come il Terremoto di Torre del Greco (Napoli ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] La pittura di paesaggio in Italia. L'Ottocento, a cura di C. Sisi, Milano 2003, pp. 33-45; F. Mazzocca - C. Sisi, I macchiaioli prima dell'impressionismo (catal.), Venezia 2003, nn. 74, 75, 108; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXII, p. 561. ...
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SERRA, Luigi
Antonella Mampieri
SERRA, Luigi. ‒ Nacque a Bologna l’8 giugno 1846 da Federico, impiegato della legazione pontificia, e da Giulia Chichisioli.
Venne ammesso al collegio artistico Venturoli, [...] insieme uno studio. Ricordato tra i frequentatori del caffè Michelangelo, Serra non venne tuttavia impressionato dai macchiaioli, ma piuttosto dalla purezza stilistica dei pittori rinascimentali, primo tra tutti Filippo Lippi, dalla cui Incoronazione ...
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ROCCI, Filippo
Francesco Franco
– Nacque a Fara in Sabina (oggi in provincia di Rieti) il 15 giugno 1881 da Domenico e da Eustochio Corradini. Fratello di Lorenzo (grecista e autore del famoso vocabolario [...] 1987, ripr. a p. 234 n. 88) sono evidentemente ispirate alla sensibilità cromatica e al taglio compositivo della pittura dei macchiaioli. Negli scatti come Fara in Sabina. Nella passeggiata (1907 ca., Fara in Sabina, collezione Amici; ripr. a p. 235 ...
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DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] da Volpedo, dai paesaggisti della scuola piemontese (Avondo, Delleani, Reycend) a quelli della scuola veneta, dai macchiaioli Fattori e Signorini alle sperimentazioni tecniche di Nomellini e dei suoi seguaci liguri Sacheri e Maragliano.
Questi anni ...
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FOSSATI, Agostino
Mara Borzone
Nacque a La Spezia il 28 genn. 1830 da Giuseppe e Clorinde Bettinotti. Si formò a Milano, presso l'Accademia di belle arti di Brera, con L. Sabatelli e F. Hayez, e a Genova, [...] C. Banti e V. Cabianca. Tuttavia il F. ebbe sicuramente un ruolo di coesione tra paesaggisti torinesi, pittori liguri e macchiaioli agli albori. Nel 1869 infatti partecipò, per la prima volta, all'esposizione della Società promotrice di belle arti di ...
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MARCUCCI, Mario
Valentina Stefani
– Nacque a Viareggio il 26 ag. 1910, penultimo dei sette figli di Carlo, capitano di piccolo cabotaggio, e di Adele Mallegni.
Conseguita la licenza media inferiore [...] del 1930 (Antognoli, p. 33). Sostanzialmente naïf, tra i sedici e i diciotto anni egli subì comunque l’influsso dei macchiaioli, in particolare di S. Lega e G. Fattori, dei quali aveva potuto vedere alcuni quadri nelle esposizioni estive al caffè ...
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GIOLI, Luigi
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 16 nov. 1854, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Fratello minore del pittore Francesco, nonostante l'amore per [...] presso Fauglia. Con gli anni l'artista si isolò progressivamente.
Il G. morì a Firenze il 27 ott. 1947.
Fonti e Bibl.: I macchiaioli di R. Fucini (catal.), a cura di E. Matucci - P. Barbadori Lande, Firenze 1985, pp. 15-19, 94-97, 160; E. Spalletti ...
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TEJA (Teia), Casimiro (Carlo Vittorio Giuseppe Casimirro)
Sandro Morachioli
Nacque a Torino il 12 giugno 1830, figlio di Giuseppe, intendente del principe di Carignano, e di Vittoria Cerino.
Frequentò [...] di Rivara Canavese, di cui lo stesso Teja fu un animatore. In proposito, Adriano Cecioni ricordava come l’arte dei macchiaioli ebbe proprio a Torino «il primo successo, perché incontrò il favore di un gruppo di giovani artisti torinesi, Bertea ...
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FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] (Viareggio), 1923, n. 1, pp. 15 ss.; A. Franchi, Arte e artisti toscani dal 1850 ad oggi, Firenze 1902, p. 192; A. Franchi, I macchiaioli toscani Milano 1945, p. 256; Puccini e i pittori (catal.), a cura di S. Puccini, Milano 1982, pp. 37-46; I ...
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macchiaiolo1
macchiaiòlo1 (letter. macchiaiuòlo) agg. [der. di macchia2], non com. – 1. Che nasce e vive nella macchia: porci m. di Maremma; bovini macchiaioli. 2. Di persona, che opera alla macchia, clandestinamente (per es., uno stampatore...
macchiaiolo2
macchiaiòlo2 (letter. macchiaiuòlo) s. m. [der. di macchia1, nel sign. che ha in pittura]. – Appartenente al movimento pittorico sorto a Firenze e in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento con l’intento di rinnovare il linguaggio...