LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] e C. Ademollo, provenienti dall'esperienza di Staggia, e da T. Signorini. Stabilì rapporti tra pittori liguri e macchiaioli toscani, all'epoca impegnati nella definizione della nuova pittura anche grazie ai contributi dei napoletani F.S. Altamura ...
Leggi Tutto
DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] l'importanza che in quella pittura vi trovava il disegno, più che la tecnica di contrasto cromatico propria dei macchiaioli. Allo stesso modo, M. Pittaluga scorse in comune con essi più un atteggiamento polemico nei confronti dell'Accademia che ...
Leggi Tutto
QUATTROCIOCCHI, Domenico
Francesco Franco
QUATTROCIOCCHI, Domenico. – Nacque a Palermo l’8 agosto 1872 da Pietro Pio e da Anna Favazzi. Fu allievo di Francesco Lojacono, dal quale apprese in particolare [...] , seduti sui tipici carretti siciliani dalle sponde dipinte. Sono evidenti le influenze della pittura dei macchiaioli, oltre a un’attenzione alla trasparenza degli effetti luminosi dell’atmosfera; caratteristiche ricorrenti in moltissimi lavori ...
Leggi Tutto
LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] del pensionato artistico da Roma a Firenze, dove si trasferì dal 1876 al 1878. In Toscana approfondì la lezione dei macchiaioli, acquisendo una tecnica pittorica più rapida ed essenziale, capace di rendere il movimento della vita cittadina (Case a ...
Leggi Tutto
BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] e soprattutto del Morelli, il B. seppe guardare agli impressionisti francesi (Lavandaie sulla Senna)ed anche ai macchiaioli toscani (Signora che ricama in giardino). Ebbe anche un periodo di pittura sociale, con reminiscenze tolstoiane (Ilpazzo ...
Leggi Tutto
RAGGIO, Giuseppe
Francesco Franco
RAGGIO, Giuseppe. – Nacque a Chiavari (Genova) il 24 maggio 1823 da Nicolò e da Maria Sanguineti. Si diplomò capitano di lungo corso presso l’Istituto nautico, ma nel [...] opere, l’influenza della pittura di Giovanni Fattori, elemento importante in tutta la sua opera quanto l’influenza dei macchiaioli.
Nel 1892 partecipò all’Esposizione nazionale di belle arti di Palermo e l’anno seguente all’omologa manifestazione a ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Nacque il 19 dic. 1833 (e non il 27 dic. 1832, come taluni riportano erroneamente) a Caselle, frazione a settentrione di San Lazzaro di Savena, nella tenuta dei conti [...] la prima retrospettiva a Bologna. Da allora i giudizi critici sulla sua pittura, per certi aspetti accostata a quella dei macchiaioli, sono stati anche troppo benevoli. La sua natura incolta e passionale, vera causa dei limiti di metodo e di respiro ...
Leggi Tutto
DE PICCOLELLIS
Salvatore De Salvo
Musicisti e organologi, attivi nei secc. XIX-XX.
Giovanni nacque a Napoli il 25 genn. 1839 dal marchese Ottavio, colonnello distintosi nelle guerre napoleoniche, e [...] , raccolse diversi strumenti musicali, fra cui il suo Ruggieri, ed una serie di quadri appartenenti alla scuola dei macchiaioli. Fu autore di vari pezzi per violoncello, alcuni dei quali pubblicati in Inghilterra, e di due quartetti inediti ...
Leggi Tutto
GORDIGIANI, Eduardo
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 18 genn. 1866 dal pittore Michele e da Gabriella Coujère. Terminati gli studi classici al collegio Domengé nel 1880, intraprese, per volere della [...] - M. Portalupi, E. G. nel suo 90° compleanno, Firenze 1956; A. Sabbadini, Il pittore E. G., Firenze 1956; M. Giardelli, I macchiaioli e l'epoca loro, Milano 1958, pp. 47, 49, 274, 281, 327, 403; Il Tirreno, 31 genn. 1961; Retrospettiva di E. G.alla ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Libero
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 15 giugno 1875. Dopo una breve permanenza a Palermo si stabilì nel 1899 a Firenze, dove trovò modesta occupazione in una tipografia e iniziò (nel [...] ss.; L. Andreotti, L. A., Milano 1956; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, pp. 1144-1147, 1149; M. Ciardelli, I Macchiaioli e l'epoca loro, Milano 1958, p. 328; Encicl.Ital., III, p. 214; H. Vollmer, Allgem. Lex. der bildenden Künstler des XX ...
Leggi Tutto
macchiaiolo1
macchiaiòlo1 (letter. macchiaiuòlo) agg. [der. di macchia2], non com. – 1. Che nasce e vive nella macchia: porci m. di Maremma; bovini macchiaioli. 2. Di persona, che opera alla macchia, clandestinamente (per es., uno stampatore...
macchiaiolo2
macchiaiòlo2 (letter. macchiaiuòlo) s. m. [der. di macchia1, nel sign. che ha in pittura]. – Appartenente al movimento pittorico sorto a Firenze e in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento con l’intento di rinnovare il linguaggio...